di Michele Gatta (emissione del 12.11.2010)

Ci avviciniamo alla metà del mese di novembre e la stagione autunnale procede rispettando in pieno il proprio compito. Freddo precoce non si è visto, tranne per un breve periodo nel mese di ottobre, e al momento non si prospetta niente d’importante all’orizzonte. Qualche ipotesi in tal senso potrebbe essere presa in considerazione non prima dell’ultima decade del mese. Giornate di sole se ne sono viste poche e spesso intervallate da addensamenti nuvolosi che comunque non hanno inciso sulle temperature, alquanto miti per il periodo. Invece le piogge hanno dominato la scena con precipitazioni intense e addirittura alluvionali per alcune zone italiane.

Cosa ci aspetta per la prossima settimana? Innanzitutto il prossimo week-end, finalmente, si annuncia stabile e con temperature abbastanza miti per il periodo. Purtroppo da lunedì, una nuova depressione si avvicinerà all’Italia a cominciare dal nord. Sarà l’inizio di un nuovo periodo piovoso per l’Italia. Non si annuncià, per fortuna, come l’ultimo. Pertanto dobbiamo attenderci precipitazioni nella norma e solo a tratti permanenti. Un pò tutte le regioni avranno i loro carichi di pioggia. A cominciare dal nord per proseguire, nella giornata di martedì, sulle restanti regioni italiane. Qualche breve e parziale schiarita si avrà qua e là, per poi dare spazio, a partire dalla metà della settimana, ad un ritorno delle precipitazioni. Le temperature rientreranno nelle medie della stagione e la neve sarà relegata sulle Alpi a quote superiori ai 1500m.

Concludiamo l’editoriale odierno con l’annuncio di un possibile primo episodio invernale che potrebbe verificarsi non prima di una decina di giorni, e dalle connotazioni tutte da verificare. Un ipotesi che i neveofili attendono, e di cui, sicuramente, vorranno saperne di più nel nostro prossimo appuntamento.

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Maltampo per i versanti tirrenici, poi deciso miglioramento

di Michele Gatta (emissione del 08.11.2010)

Le condizioni del tempo in questa prima fase autunnale, sono decisamente in linea con la stagione. Addirittura molte regioni italiane hanno ricevuto carichi di pioggia veramente consistenti. In questi giorni le regioni che si affacciano sul Tirreno entreranno in una fase particolarmente critica. E proprio la Campania sarà la regione più colpita da questa ennesima fase perturbata per la nostra Penisola.

Una grossa e profonda depressione, centrata sulle isole Britanniche, governa il tempo in parecchie nazioni europee. Fra queste, anche l’Italia, dalla giornata di lunedì, risentirà gli effetti di una perturbazione molto insidiosa. Solo le regioni del settore adriatico, vivranno parzialmente gli effetti di questo nuovo affondo perturbato. Pertanto le giornate di martedì e mercoledì daranno ancora intense precipitazioni soprattutto sulla Toscana, Lazio, e Campania. Le piogge più sparse si attarderanno sulle restanti regioni, con quelle adriatiche più “fortunate” e quindi solo sfiorate da questi episodi.

Il motivo di tutto va ricercato nei venti di libeccio che stanno perversando su tutti i mari circondanti l’Italia e in specialmodo quelli del versante occidentale italiano. Un miglioramento ce lo attendiamo a partire dalla giornata di giovedì, quando l’alta pressione si allungherà verso l’Italia e sembra proprio che ci accompagnerà almeno fino alla fine della settimana.

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S.Martino … in soccorso!!!

di Michele Gatta (emissione del 02.11.2010)

In anticipo al suo naturale periodo, l’estate di S.Martino decide di farci una sospirata, quanto opportuna visita. Le cronache ci hanno informati dei danni provocati dal recente maltempo che ha investito la nostra penisola, con l’aggiunta, purtroppo, anche di tre persone che hanno perso la vita a causa di nubifragi che in alcuni casi hanno provocato smottamenti anche di una certa consistenza. Dell’intensità e del carattere di persistenza del maltempo sull’Italia, noi da queste pagine l’abbiamo più volte annunciato. Purtroppo il territorio italiano,ancora una volta, ha fatto il resto.

Dopo la tempesta … finalmente una tregua del tempo è imminente. La depressione che ci ha interessato tende a perdere la propria energia sulle coste africane (ipotesi da noi prevista diversi giorni fa). Una rimonta anticiclonica è in atto sul mediterraneo occidentale. Nei prossimi giorni anche l’Italia sarà inglobata in una campana altopressoria che ci garantirà bel tempo e temperature gradevoli per il periodo. Pertanto fino alla giornata di sabato, il bel tempo interesserà l’intero territorio italiano. Il mantello del Santo … però tenderà a restringere il proprio spazio, tanto da permettere un nuovo affondo perturbato verso l’Italia. In questo caso, la “goccia fredda“, che ci ha interessato negli ultimi giorni, e “morente” sulle coste africane, farà da calamita all’affondo depressionario. Con elevata possibiltà, possiamo affermare che l’inizio della prossima settimana ci porterà l’ennesimo guasto del tempo. I connotati dello stesso saranno sviluppati nel prossimo appuntamento.

Da queste pagine ci teniamo molto a RINGRAZIARE tutti coloro che ci hanno inviato i loro complimenti per le previsioni del tempo (praticamente risultate esatte) per la sagra che si è svolta a Bagnoli nei giorni 29-30-31 ottobre. Una manifestazione che sarà ricordata per il record di affluenza, difficilmente ripetibile in futuro. Non ci nascondiamo che una piccola dose di fortuna ha premiato la nostra previsione, scaturita da approfondimenti  analizzati con verifiche molto puntuali e questo grazie  anche all’iniziazione di dati fornitici dai vari clusters ipotetici che il centro americano (GFS) emette quotidianamente. Una gratificazione, quella vostra, che rafforza di fatto il nostro impegno nell’elaborare e proporre un servizio meteo, che vi sarà proposto  costantemente e, possibilmente, con margini di buona affidabilità.

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Ancora alle prese con una depressione…(in leggero ritardo)!!!

di Michele Gatta (emissione del 30.10.2010)

Questa settimana abbiamo comunicato vari bollettini meteo per l’approssimarsi della sagra delle castagne a Bagnoli Irpino. Dal primo comunicato abbiamo sottolineato che una depressione nord-atlantica avrebbe avuto grande importanza sul territorio italiano e quindi anche nella nostra provincia. Il titolo dell’editoriale odierno ci fa intuire in maniera alquanto afffidabile il tempo dei prossimi giorni.

La giornata di sabato porterà verso sera le prime piogge sul nord-ovest. Sulle restanti regioni settentrionali il peggioramento si consoliderà soprattutto nella giornata di domenica. Le regioni centrali tirreniche vedranno i cieli dapprima sereni per una successiva crescita della nuvolosità che solo dalla nottata-prime ore della giornata di domenica creerà occasionali rovesci. Il resto del territorio italiano trascorrerà una giornata stabile e tutto sommato gradevole sotto l’aspetto termico. Intanto i primi soffi sciroccali si faranno sentire un pò su tutta la penisola. La giornata grigia domenicale si affermerà su tutto il nord-Italia e sulle regioni centrali più esposte ai venti caldi sciroccali. Le precipitazioni possono presentarsi intense e persistenti in quanto l’alta pressione presente a est della penisola offrirà uno scudo alquanto resistente e pertanto la perturbazione non potendo traslare verso est, continuerà a scaricare i propri “bollori” proprio sulle zone sopra indicate. Le regioni centrali adriatiche e soprattutto il meridione si gioveranno di questo blocco anticiclonico e in ritardo vedranno peggiorare il tempo.

Infatti la domenica, sempre presentata come giornata in bilico per la nostra sagra, alla fine regalerà una giornata con temperaratura in decisa crescita, per venti, anche sostenuti, sciroccali, e qualche sviluppo di nuvolosità alta e stratificata, ma nessuna precipitazione degna di segnalazione. Nella tarda serata-nottata sul lunedì il freno anticiclonico perderà di consistenza e quindi il tempo peggiorerà anche al meridione.

Il lunedì festivo del 1°novembre purtroppo, come già varie volte annunciato, vedrà l’italia impegnata in una profonda, quanto insidiosa depressione che almeno fino alla giornata di mercoledì ci porterà un tempo decisamente grigio e perturbato. Le regioni setttentrionali e parte di quelle centrali usciranno per prime dal peggioramento già a partire da martedì, mentre il sud dovrà aspettare il mercoledì per veder le prime schiarite che diverranno più franche a partire dalla giornata di giovedì. Il fine settimana prossima, ad oggi, si annuncia stabile e gradevole. Ma su questa tendenza è bene riparlarne nel prossimo aggiornamento.

In conclusione dell’editoriale odierno auguriamo di trascorre delle splendide e gradevoli giornate ai forestieri che in maniera massiccia arriveranno nel nostro Bagnoli per gustarsi la tradizionale sagra, attraverso i nostri affascinanti borghi e per visitare i nostri numerevoli e qualitativi stand.

Buon divertimento … a tutti