Edizione meteo straordinaria – Previsioni per la Sagra
di Michele Gatta (emissione del 27.10.2010)
Meteo … di avvicinamento alla Sagra. Quinto step
Ci avviciniamo spediti alla sagra bagnolese di questo fine settimana, e tanta gente che ci segue costantemente, vorrebbe certezze meteo per la manifestazione che porterà oltre 100.000 persone nelle tre giornate festive, nella nostra piccola realtà bagnolese. La meteorologia non può dare certezze, soprattutto quando ci troviamo inseriti in un contesto depressionario che per fortuna dovrebbe solo sfiorarci nelle tre giornate della sagra.
La meteorologia non sarà mai la scienza dell’esattezza. Comunque noi crediamo di stilare questo bollettino meteo che potremmo, eventualmente aggiornare ove ci fossero importanti modifiche all’impianto previsionale:
-venerdì 29 ottobre: tempo decisamente stabile ma freddo soprattutto nelle prime ore mattutine. Temperature in graduale aumento durante la giornata. Serata un pò fredda, ma stabile.
-sabato 30 ottobre: un’altra bella e stabile giornata, probabilmente la migliore delle tre. Temperature ancora in aumento e primi leggeri o al più moderati soffi di vento di scirocco. Giornata gradevole e tutta da gustare per coloro che saranno presenti alla manifetazione.
-domenica 31 ottobre: inizialmente la giornata si presenta stabile senza precipitazioni degne di rilievo. Le temperature segneranno ancora qualche leggero aumento. Il vento da scirocco tenterà ad aumentare e le prime nuvole si faranno sempre più spazio nei cieli della nostra Irpinia. Indice di un incipiente peggioramento del tempo che dovrebbe manifestarsi solo verso la conclusione della manifestazione.
In termini di precipitazioni, ad oggi, è prevedibile che esse possono presentarsi “solo” verso la serata-nottata di lunedì. Inizialmente non dovrebbero essere significative e per lo più sparse, interrotte da parziali schiarite. Chiaramente, eventuali, leggeri anticipi o ritardi delle stesse, sono sempre possibili e per di più sfuggenti anche ai più sofisticati computer che graficamente rappresentano le precipitazioni. Su questo, evidentemente,si può essere più affidabili nell’emissione meteo di sabato 30, allorquanto il limite dell’errore , non scompare, ma diventa più basso. Giornata sicuramente più grigia e piovosa sarà quella festiva del 1° novembre. Eventuali modifiche, significative, saranno prontamente proposte sul sito, con edizioni straordinarie che vi saranno celermente presentate.
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Flash meteo. Previsione per la Sagra
di Michele Gatta (emissione del 26.10.2010)
Meteo … di avvicinamento alla Sagra. Quarto step
Buone notizie stamattina per le prospettive della sagra della castagna e mostra-vendita del tartufo, in calendario per i giorni 29-30-31 ottobre a Bagnoli Irpino. Infatti il miglioramento del tempo che al sud-Italia è previsto già dalla tarda serata di mercoledì 27, sembra poter proseguire sicuramente per tutta la giornata di sabato. Addirittura il modello americano (GFS) non solo ritarda il peggioramento, ma lo vede spostato sulle coste dell’Africa settentrionale, dove sembra possa “morire” in loco. L’altro modello prestigioso di Reading(ECMWF) non si “associa” a tale evoluzione, vedendo difatto il peggioramento sull’Italia per la giornata di domenica. Il meridione, sempre secondo il modello europeo inglese dovrebbe entrare in una fase di peggioramento solo a partire dalla serata della domenica o addirittura dal lunedì festivo del 1° novembre. Chiaramente, a questo punto, aspetteremo la giornata di domani per vedere se i due modelli “riescono” a riallinearsi verso un’unica soluzione. Non mancate all’appuntamento di domani 27 ottobre!
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Una settimana molto dinamica
di Michele Gatta (emissione del 24.10.2010)
Meteo … di avvicinamento alla Sagra. Terzo step
Siamo alla vigilia di una settimana che si annuncia particolarmente movimentata. Ci sarà un tempo che soddisferà e deluderà parecchie persone, impegnate nelle proprie attività in attesa di un ponte festivo (1 novembre) che si annuncia, ad oggi, meteorologicamente molto difficile a prevedere. Un’ulteriore discesa di aria fredda che sta per raggiungere la nostra penisola, sarà la causa di una formazione di un’area di bassa pressione che si attarderà per alcuni giorni, soprattutto sulle regioni centro-meridionali.
Quindi dobbiamo aspettarci un incremento della nuvolosità già dalla giornata di domenica 24. Le prime piogge interesseranno il nord-Italia. Nella tarda serata tutto il territorio italiano entrerà in una fase dal tempo instabile e a tratti perturbato. Fra la giornata di lunedì e martedì, le precipitazioni si concentreranno soprattutto sulle regioni adriatiche e meridionali.
Intanto correnti di bora, che già dalla domenica hanno raggiunto il nord, si propagheranno sulle zone adriatiche. Le temperature scenderanno notevolmente, attestandosi su valori quasi invernali, soprattutto al nord-Italia. Dobbiamo attenderci le prime nevicate anche sui monti dell’appennino. A quote alte su quello meridionale. Un primo assaggio invernale per molte zone dello stivale. La depressione si sposterà verso levante e nelle giornata di mercoledì, è ipotizzabile il miglioramento anche per il sud-Italia. I venti, alquanto freddi, soffieranno dai settori nord-orientali, aumentando ulteriormente la sensazione di freddo al nostro corpo.
La seconda parte della settimana vedrà l’affermarsi di un campo di alte pressioni che garantirà qualche giornata di tempo buono. Intanto le temperature torneranno a salire grazie al cambio di circolazione che avremo per il fine settimana. E qui si apre un’altro scenario tutto da valutare. Infatti la depressione islandese, in tono minore per un certo periodo, sembra voler fare la voce grossa proprio per il periodo festivo. Noi stiamo seguendo attentamente questa evoluzione perchè proprio per il periodo della sagra delle castagne e del tartufo, che a Bagnoli si svolgerà nei giorni 29-30-31 del mese di ottobre, ci attendiamo un peggioramento del tempo. Le analisi in nostro possesso, ad oggi, ci dicono che la giornata di domenica 31, è a rischio pioggia. La distanza temporale (una settimana) ci fa restare cauti anche perchè le corenti sciroccali che ci investiranno nel prossimo fine settimana, possono ritardare il peggioramento per il sud. E su questo dovremo sperare … .
Il modello matematico-previsionale di Reading (ECMWF) contrariamente a quello americano (GFS) evidenzia la probabilità di un deciso peggioramento per il sud-Italia, per il giorno festivo del 1° novembre. E’ impensabile, quindi, dare una previsione affidabile a oltre sette gioni dall’evento. Ma soprattutto è la circolazione atmosferica che si creerà, a tenerci prudenti su una previsione a medio termine. Pertanto daremo un aggiornamento sicuramente più affidabile nei prossimi due-tre giorni.
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Dinamicità atmosferica esasperante
di Michele Gatta (emissione del 19.10.2010)
Meteo … di avvicinamento alla Sagra. Secondo step
Il titolo dell’editoriale odierno racchiude in maniera eloquente quello che il tempo sembra volerci regalare fin verso la fine del mese di ottobre. Infatti le analisi in nostro possesso evidenziano fasi meteorologiche molto variabili e soprattutto persistenti nel tempo. Stiamo parlando da un pò di tempo dell’effetto NINA sul nostro continente; le prime conseguenze di questo fenomeno, che nel prossimo inverno viene visto in fase Strong (forte), sono già evidenti. Blocco anticiclonico atlantico e conseguente fase zonale in dissoluzione e praticamente assente per un bel pò dal nostro paese. Via aperta alle infiltrazioni di aria fredda provenienti dalle zone artiche.
Una di questa è in fase di attenuazione, e già dalla giornata di mercoledì,assisteremo ad un miglioramento del tempo che già oggi (martedì) si affermerà sia sulle regioni del nord che su quelle del centro. Nella giornata di giovedì un secondo fronte freddo tenterà di penetrare nel mediterraneo. Questa volta una provvidenziale “spanciata” dell’alta pressione, non farà realizzare il “disegno” del vortice polare, deviando il peggioramento verso i Balcani. Per l’Italia, comunque, non mancherà un nuovo deciso raffreddamento, ma senza precipitazioni degne di nota. Una temporanea “zonalità” delle correnti atmosferiche, accompagnata da un’alta pressione in avvicinamento all’Italia, favorirà un miglioramento del tempo fino alla giornata di sabato, quando una nuova pertubazione, di origine artica, si avvicinerà all’Italia. Prime piogge al nord, e da domenica, progressivo peggioramento per le restanti regioni italiane. Le temperature, che nei giorni precedenti avevano dato segnali di ripresa, torneranno a scendere. L’affondo artico, dovrebbe creare una depressione che si attarderà al sud e sulle regioni adriatiche fin verso metà della prossima settimana. Le piogge diverranno frequenti, e le correnti si disporranno da nord-est.
A questo punto lo scenario diventa, prevedibilmente meno affidabile, visto la lontananza temporale. Ma cerchiamo di capire come si potrebbe arrivare alla sagra del 29-30-31 ottobre.
Ad oggi è ipotizzabile questo tipo di scenario meteorologico: già dal 26-27 ottobre, l’alta pressione delle Azzorre dovrebbe invadere il nostro paese, fin verso fine mese. Pertanto avremo tempo per lo più stabile su tutte le regioni. La posizione dell’alta pressione, ancora una volta, sembra assumere uno sbilanciamento verso nord. Pertanto le temperature non saranno miti, anzi dovrebbero attestarsi sotto le medie del periodo, soprattutto le minime. Questo dovrebbe farci ipotizzare un tempo simil-sagra 2009.
Per dovere d’informazione, non possiamo che evidenziare che la posizione che assumerà l’alta pressione, sbilanciatasi verso nord-est, potrebbe, successivamente, far partite un nuovo affondo freddo verso l’Italia. Questa volta, il suddetto affondo, dovrebbe provenire dalla Russia e quindi assumere caratteristiche molto più fredde dei precedenti. Questo scenario, molto in “embrione” potrebbe regalarci un primo colpo di scena. La prima neve sui rilievi centro-meridionali? Probabilmente sì. L’ultima fase descritta, potrebbe realizzarsi nella prima settimana del mese di novembre. Un suo eventuale anticipo, rispetto alle ultime indicazioni, potrebbe sconvolgere la nostra ipotesi (comunque da considerare una tendenza) meteorologica per il fine settimana della sagra. Pertanto ci aggiorniamo al prossimo appuntamento, quando le previsioni possono assumere carattere di elevata predicibilità.
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Meteo … di avvicinamento alla Sagra. Primo step
di Michele Gatta (emissione del 13.10.2010)
Sappiamo bene che nei prossimi giorni molti utenti del sito si metteranno in “navigazione” con la nostra rubrica meteo; il tutto per capire il tempo che farà nei giorni della sagra del tartufo e delle castagne, in programmazione a Bagnoli i giorni 29-30-31 ottobre. Oggi ci limiteremo a tracciare un percorso di massima, anche perchè la data della manifestazione, è ancora molto lontana e quindi una previsione attendibile è assolutamente impossibile.
Dopo una bella rinfrescata che avremo nel prossimo week-end e all’inizio della prossima settimana, portatrice, fra l’altro, delle prime nevicate, anche in appennino, a quote superiori ai 1500 metri, e ad un abbassamento delle temperature, un successivo impulso freddo “partirà” dall’artico Europeo. La direzione di quest’ultimo, ad oggi,non può essere identificato con precisione. Le certezze che oggi possiamo emettere, sono quelle che una “sacca depressionaria” metterà casa sulla Penisola Scandinava. E’ qui che ” partorirà” il tempo per l’ultimo week-end del mese di ottobre.
Sostanzialmente per Bagnoli è ipotizzabile questo tipo di tempo: periodo 17-20: tempo instabile a tratti perturbato. Abbassamento delle temperature. Prima neve sulle cime più alte della catena montuosa circostante (ipotesi nevosa,50-60%). Dal 21, fino in prossimità del penultimo week-end del mese di ottobre, fase mite e asciutta. Nell’ultima settimana di ottobre un secondo impulso freddo potrebbe raggiungere l’Italia da ovest. Peggioramento del tempo con piogge diffuse su tutto il territorio italiano.Il suddetto peggioramento dovrebbe esaurisi entro il 28 del mese.
A questo punto si aprono 2 strade. La prima potrebbe portare una perturbazione mediterranea, non fredda, ma sufficiente per “guastare” la “nostra sagra“, mentre la seconda ipotesi, ci conduce ad una fase mite di fine ottobre, che, statisticamente, spesse volte si concretizza sull’Italia. Si capisce bene, che la seconda ipotesi, esalterebbe gli interessi locali e non, per lo svolgimento “alla grande” della sagra.
Ci ritorneremo, nel prossimo fine settimana, quando cercheremo di capire, con qualche elemento in più, dove “le grandi manovre” di fine mese vogliono collocare i propri “colossi” nello scacchiere Europeo.