L’afa si fa da parte: le prospettive?

di Michele Gatta (emissione del 17.07.2010)

Il caldo rovente di questi giorni ci ha ricordato l’estate del 2003,quando anche l’Italia venne interessata da una fase, prolungata, di tempo stabile ma anche da un’ondata di caldo che, purtroppo costò la vita di migliaia di persone soprattutto di età avanzata. In Francia si contarono centinaia di migliaia di vite umane perse, per una rovente fase di calore,che è entrata nei records del nuovo millennio. Per fortuna le cose stanno cambiando. Una relativa rinfrescata è alle porte. Noi tentiamo di prospettare quello che il tempo sembra voglia regalarci, da oggi fino alla fine della prossima settimana. Già oggi, sabato, il nord-Italia verrà raggiunto da una corrente occidentale che porterà i primi temporali sulle zone alpine, in trasferimento nella notte anche a parte della pianura padana. Le temperature inizieranno a diminuire. Tempo invariato per il centro-sud. La giornata di domenica segnerà un breack dell’afa su tutto il centro-nord, con trasferimento al sud nella parte terminale della giornata. In questa fase ci attendiamo qualche temporale pomeridiano sia sulle alpi che su parte dell’appennino. L’inizio della prossima settimana, finalmente porterà per tutta l’Italia, una clima più sopportabile e quindi più respirabile un pò per tutti. Le temperature si attesteranno su valori appena poco al di sopra delle medie stagionali. I venti si orienteranno dapprima da occidente per girare successivamente da nord.In questa fase, un pò d’instabilità pomeridiana, è da mettere in conto nelle zone interne del centro-sud. Una nuova impennata del caldo è da tenere in considerazione fra il 22-23 del mese, ma, la stessa, questa volta ci potrebbe portare una svolta del tempo e regalarci un fine mese di luglio veramente gradevole. Fra il 24-25 del mese, correnti settentrionali, più fresche, raggiungeranno l’Italia anche dai vicini balcani, mettendo, di fatto, fine a una fase di caldo rovente che il mese di luglio ha voluto…regalarci… Questa prospettiva, che già da alcuni giorni, ci viene proposta, per la distanza temporale dalla sua affermazione, avrà bisogno di conferme che, visto l’interessante attesa, vi proporremo ed eventualmente confermeremo nell’editoriale d’inizio settimana prossima.

Flash meteo

di Michele Gatta (emissione del 14.07.2010)

Confermiamo per i prossimi giorni un’accentuazione del caldo anche per le nostre zone della Campania. Fra la giornata di giovedì e quella di domenica, attendiamoci temperature vicino ai 35° nelle ore centrali della giornata. Bagnoli, sebbene parzialmente, dovrà sopportare anche un pò di afa. Più grave si presenterà il caldo nelle città metropolitane, dove oltre a temperature vicine ai 40°, bisognerà fare i conti anche con un elevato tasso di umidità che accrescerà la sensazione di disagio soprattutto per i bambini e gli anziani. Solo agli inizi della prossima settimana, grazie all’arretramento dell’alta pressione africana, potremmo avere una relativa rinfrescata che si farà strada soprattutto nelle zone interne dove ricomparirà qualche temporale pomeridiano.

E’ il momento dell’Africano

di Michele Gatta (emissione del 10.07.2010)

Archiviata la prima decade del mese di luglio, ci avviamo verso la seconda, con delle conferme piacevoli soprattutto per coloro che si trovano in vacanza nelle belle realtà balneari italiane. L’alta pressione ormai è la protagonista incontrastata di tutto il mediterraneo e quindi anche del nostro territorio. Quello che ci interesserà avrà caratteristiche sub-tropicali. Umidità e afa in crescita. Le regioni meridionali, in un primo momento, saranno al riparo dall’evento annunciato, e quindi le temperature saranno più sopportabili. La Val Padana, e le regioni centrali, saranno più colpite da una crescente corrente africana. Le temperature potranno portarsi su valori abbondantemente al di sopra delle medie del periodo. Picchi di 37°/38° sono praticamente assicurati nei centri metropolitani del centro-nord, dove la sensazione di afa sarà maggiore rispetto alle zone costiere, dove i venti di brezza, mitigheranno la sensazione di disagio. Intorno alla metà della prossima settimana, lo scenario cambia relativamente alle regione del sud. Infatti se al nord-Italia si farà avanti una corrente occidentale, relativamente più fresca, al sud, l’anticiclone africano allungherà i suoi tentacoli con conseguente aumento di calore. Siamo nel mese di luglio, pertanto non possiamo meravigliarci del tempo che stiamo vivendo. L’estate procede in linea alle sue caratteristiche, con dei sussulti di calore, accompagnati da intervalli di relativa frescura, che in questi giorni si è manifestata soprattutto nelle regioni meridionali. L’ultima decade del mese di luglio sembra “pronta” a farci sentire i primi cambiamenti, che probabilmente non segneranno una “svolta”meteorologica, ma sicuramente potranno risultare assai gradevoli soprattutto per gli abitanti di varie zone italiane che da tanti giorni sono state interessate da una più costante presenza del caldo. Ne riparleremo.