Stop! L’estate si ferma: guarigione lenta
di Michele Gatta (emissione del 19.06.2010)
L’elevazione dell’alta pressione verso le zone settentrionali europee, permetterà una robusta discesa di aria fredda verso il Mediterraneo centrale. Qui si scaverà una depressione che alimentata da ulteriore aria artica, metterà un freno deciso alla stagione estiva. E’ di queste ore le notizie sull’intensità di tale peggioramento che nella vicina Francia, ha provocato la morte di alcune decine di persone. Sull’Italia già in questo week-end avremo modo di assaggiare questo radicale cambiamento del tempo. Le ferite che provocherà saranno tali da rendere lenti i tempi di risanamento dalle stesse, e questo soprattutto sul campo termico. Nella giornata di sabato progressivo peggioramento del tempo sia al nord che al centro-Itala. Forti piogge e violenti temporali sono previsti soprattutto sulle zone occidentali del centro-nord in spostamento verso le regioni del nord-est. I venti rinforzeranno dai quadranti occidentali, per poi orientarsi da nord. Sensibile diminuzione delle temperature, molto evidenti sulle regioni centrali. Il sud-Italia dalla tarda serata inizierà a sentire i primi effetti del peggioramento del tempo, soprattutto sulle zone occidentali della Campania. La domenica ricalcherà più o meno la giornata precedente, con estensione dei fenomeni sin verso i settori tirrenici del meridione, dove le piogge saranno più insistenti. Le regioni adriatiche del centro-sud, in questa fase, saranno al riparo dal peggioramento. Le temperature continueranno a scendere, attestandosi, decisamente sotto le medie del periodo. Lunedì miglioramento al nord, che raggiungerà le regioni centrali tirreniche già dalla tarda mattinata. Tempo decisamente instabile e autunnale, sulle regioni centrali adriatiche e su tutto il sud. Le temperature, ancora in discesa al sud, toccheranno il picco negativo del periodo. Dopo qualche giornata relativamente variabile e instabile sulle zone interne del centro-sud e soprattutto nelle ore diurne, assisteremo al ritorno dell’alta pressione sull’Italia. Tempo in deciso miglioramento, nella seconda parte della settimana. Qualche addensamento pomeridiano solo nelle zone interne, dove potrebbe verificarsi qualche insignificante rovescio. Temperature in rialzo, ma comunque poco sotto le medie del periodo. Il caldo certamente non mancherà di rifarci visita, ma, probabilmente, per risentirlo, dobbiamo aspettare il fine mese se non la prima settimana di luglio. Ne riparleremo.