Dopo la kermesse al Cambrinus, il tartufo di Bagnoli è atteso al Campus Universitario di Fisciano
18 marzo 2011, Notizia
Tartufi e Vini della Campania al Gambrinus. Presenza importante dell’Associazione Tartufai dei Monti Picentini di Bagnoli Irpino.
Suggestiva ed originale kermesse al Gambrinus, storico locale napoletano, dove si è celebrato martedì 15 marzo il connubio tra Tartufi e vini, risorse ed eccellenze del territorio campano. L’evento, promosso nell’ambito del “Progetto per la valorizzazione del Tartufo in Campania”, dall’Osservatorio Appennino Meridionale dell’Università di Salerno, dall’Assessorato regionale all’Agricoltura e Foreste e dalle Associazioni riconosciute dei cercatori di tartufi, si è avvalso della collaborazione dell’Associazione Maîtres Italiani Ristoranti ed Alberghi – sezione di Napoli.
L’iniziativa è la prima di una serie di azioni volte alla promozione e alla valorizzazione del Tartufo campano, inteso soprattutto come Tartufo nero di Bagnoli Irpino e Tartufo bianco di pregio, che si svilupperanno nel corso del 2011, sia come eventi nelle grandi città, che attraverso appuntamenti e manifestazioni nelle aree di produzione, al fine di promuovere il prodotto ma anche il territorio ove il tartufo è presente.
Nel corso della kermesse al Gambrinus, dopo l’interessante e stimolante dibattito che si è sviluppato tra i rappresentanti degli enti promotori, i produttori e i tanti operatori dei media presenti, si è svolta un’esaltante esibizione dei maitre dell’AMIRA che hanno preparato alcuni piatti al tartufo alla lampada flambé. E’ seguita poi la degustazione di alcune pietanze al tartufo di Bagnoli e al bianchetto, in abbinamento con alcuni vini cru del territorio.
Il connubio tartufo/vino, realizzato anche attraverso la preziosa collaborazione dell’Associazione Italiana Sommelier, sarà uno dei leit motive delle attività programmate nell’ambito del progetto di valorizzazione posto in essere dall’Osservatorio Appennino Meridionale e dalla Regione Campania.
Il prossimo appuntamento è previsto presso il campus di Fisciano dell’Università degli Studi di Salerno, il 4 aprile, quale primo dei diversi appuntamenti programmati con il mondo scolastico, tra cui alcune scuole medie secondarie e istituti alberghieri della regione, nell’obiettivo di far conoscere alle giovani generazioni, futuri consumatori, un prodotto campano di eccellenza, rimasto forse per troppo tempo “sotto traccia”.