Seggiovie. Il sindaco Nigro replica all’Assessore Regionale Matera
21.12.2018, Il Quotidiano del Sud
La colpa è tutta del concessionario. Pronto anche un progetto per l’intero polo turistico dell’Altopiano Laceno.
La questione seggiovie continua a tenere banco non solo all’interno del Comune altirpino di Bagnoli: il caso infatti, ha trovato spazio anche durante la presentazione del “Distretto turistico del Partenio”, con l’Assessore al Turismo della Regione Campania, Corrado Matera, che ha omesso l’ente regionale da tutte le responsabilità ma ha anche sottolineato l’importanza del polo turistico dell’Altopiano per l’intera Campania.
Alle parole di Matera ha voluto replicare il sindaco del Comune di Bagnoli Irpino, Filippo Nigro, che ha affermato: “la chiusura delle seggiovie del Laceno, come sottolineato giustamente anche dall’Assessore Regionale, sono imputabili esclusivamente all’ex concessionario, il quale è responsabile di non aver effettuato i lavori di manutenzione straordinaria. Dopo la richiesta delle aree: ha aggiunto Nigro – il concessionario ha chiuso gli impianti commettendo una scorrettezza, non consegnando al Comune l’intera area.
L’Ente Comunale avrebbe infatti effettuato la manutenzione straordinaria per consentire, agli impianti di risalita, di poter essere funzionante. Invece, tenendo la situazione in stand-by, il concessionario ha impedito a tutti di continuare a lavorare, creando un enorme disagio agli sciatori”.
La responsabilità, quindi, secondo il primo cittadino di Bagnoli, è completamente imputabile a “Giannoni”, reo di aver preso, quando ha ricevuto la richiesta delle aree lo scorso marzo, le ormai note decisioni. Il Sindaco Nigro, tiene anche a ribadire, che vi era la possibilità di concordare tempi e modi per il rilascio delle aree, ma ciò non è stato possibile. A maggio, però, gli impianti sono stati chiusi definitivamente, ma senza consegnare le aree al Comune che, ha spiegato Nigro, era in grado di farle funzionare fino all’approvazione del nuovo progetto. Un nuovo progetto, quello per il Laceno, frutto dell’accordo di Programma Quadro dell’Area Pilota sottoscritto da 25 sindaci altirpini, al momento fermo in vista dell’ormai imminente appuntamento elettorale del 4 marzo.
Come ribadito più volte anche dal primo cittadino, infatti, il Laceno è più che presente nel Progetto Pilota, un fatto conclamato e dimostrato anche dal fatto che la stessa Regione Campania ne parli: “L’apporto- continua il primo cittadino- che tutti gli enti, Regione compresa, hanno messo in campo per il Laceno è assolutamente fuori discussione. Ci sono infatti, a disposizione ingenti finanziamenti provenienti dall’Area Pilota, con tanti sindaci altirpini che hanno preso a cuore la questione Laceno. Un progetto già pronto sulle seggiovie, che comprende l’intero polo turistico con le grotte del Caliendo ed il lago. La Regione- ha concluso Nigro- deve solo accelerare le pratiche burocratiche per il progetto che già abbiamo messo in campo per il futuro del Laceno”: