Filippo Nigro: “Le seggiovie esistenti riapriranno l’anno prossimo”
07.01.2018, Il Quotidiano del Sud
Laceno, il sindaco respinge le accuse e rilancia
La parola tocca al Sindaco Filippo Nigro, dopo le polemiche legate alle presenze sull’Altopiano Laceno, all’indomani delle dichiarazioni del presidente della Federalberghi di Avellino e Provincia, Gerardo Stabile, che parlava di un bilancio positivo, con un numero cospicuo di prenotazioni per gli alberghi e i ristoranti. Ed è una replica alle dure critiche arrivate da queste colonne anche da Salvatore Nigro, operatore del Laceno ed ex esponente del Consorzio Turistico Bagnoli–Laceno, che accusava l’amministrazione di non aver mantenuto le promesse e di aver permesso la chiusura delle seggiovie del Laceno, causa primaria di un’economia disastrosa in questo periodo.
“Le prenotazione- spiega il Sindaco- sono la migliore risposta ai catastrofisti e a chi fa terrorismo psicologico sul Laceno, affermando che con la chiusura della seggiovie il turismo qui è morto. Non è affatto così, oltretutto quest’estate abbiamo avuto presenze superiori agli altri anni e la conferma è arrivata a Natale e Capodanno. Anche per l’Epifania abbiamo praticamente il pienone, tanto, tanto che alcune strutture hanno dovuto rinunciare ad alcune prenotazioni.
Il Lano non è morto, soffre un momento di difficoltà legato anche alla chiusura delle seggiovie, alle scelte di chi ha voluto tutelare i propri interessi rispetto agli interessi del territorio.
Chi ha immaginato che chiudendo le seggiovie potesse recare un danno d’immagine e forse anche elettorale al sottoscritto non può certo cantare vittoria. I risultati non gli danno ragione.
Sulla riapertura delle seggiovie conclude Filippo Nigro: le seggiovie resteranno chiuse quest’anno ma certamente non l’anno prossimo, nel rispetto dei tempi della gara, le seggiovie esistenti saranno in funzione già l’anno prossimo, ovviamente dopo lo svolgimento dei lavori necessari. Si tratta di interventi per i quali non ci vogliono le centinaia di migliaia di euro come qualcuno afferma e nel momento in cui ritorneremo nella disponibilità delle aree che sarà da qui ad un mese, con la sentenza del Consiglio di Stato, realizzeremo le condizioni affinchè queste seggiovie possano funzionare già l’inverno prossimo, in attesa della realizzazione finale.