23.09.2017, La poesia di don Remigio M. Iandoli (da “Fuori dalla Rete” – Agosto 2017, Anno XI, n.4)

Nel ventennale della sua scomparsa.

Presentazione

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Io ho scritto questi versi

quando ho sentito il bisogno di parlare

con qualcuno

che non m’avrebbe capito

quando mi sono accorto

con nostalgia

di non essere più fanciullo;

quando il tempo

mi ha portato immagini lontane

che mi hanno carezzato

questa ferita

in via di guarigione;

quando ho avuto bisogno di

piangere

senza che nessuno mi vedesse;

quando ho avuto bisogno

di ridere

per dimenticare qualcosa;

quando ho voluto dare un colore

alla mia malinconica

allegria:

per questo, non mi importa

di non essere

capito.

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(tratto da: “Aghi di pino” raccolta di poesie di Don Remigio Maria Jandoli)