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Estate 2017: un super caldo da record storico!

27.09.2017, Approfondimento meteo di Michele Gatta (da “Fuori dalla Rete” – Agosto 2017, Anno XI, n.4)

Una stagione estiva che non può essere paragonata a quella del 2003!
 
La rubrica meteorologica odierna sarà incentrata sull’eccessivo caldo che si è verificato sulla nostra penisola nei primi dieci giorni del mese di agosto.
 
didattica-itcz--meteoCosa ha determinato questo episodio che resterà, come intensità, fra i periodi più infuocati degli ultimi 50 anni?
 
Veniamo da due mesi (giugno e luglio) nei quali sicuramente abbiamo avuto una presenza costante dell’anticiclone africano sulla nostra penisola. Abbiamo avuto nel mese di luglio dei break in cui aria più fresca nord-atlantica ha smorzato il calore presente. Questo ha portato sicuramente sollievo per le persone.Il contesto anticiclonico, rientrante in un “pattern” meteorologico alquanto consolidato, ha gettato le basi per l’affermazione di correnti sempre più calde provenienti dall’entroterra africano.L’ indice molto significativo che ci spiega questo tipo di evoluzione, è l’ ITCZ (Zona di Convergenza intertropicale).
 
In sostanza, abbiamo una zona del nostro pianeta che si trova vicino all’equatore dove convergono gli Alisei del nord emisfero che durante la stagione fredda spirano da nord-est e sono secchi, mentre durante la stagione estiva risultano umidi e provengono da sud-ovest. Proprio la loro intensità eccezionale da sud-ovest ha portato verso nord l’anticiclone africano.Nel caso in essere abbiamo avuto una elevazione netta dell’ITCZ e questo ha determinato l’evoluzione meteorologica che abbiamo vissuto nei primi dieci giorni del mese di agosto.Chiaramente abbiamo illustrato solo una delle più importanti e decisive cause che hanno determinato tale periodo. Altri fattori, magari più marginali,  hanno contribuito a farci vivere una fase meteorologica così estrema.
 
I rilievi termici, ufficialmente riportati dall’Aeronautica Militare, hanno evidenziato valori decisamente elevati. Per diversi giorni, in alcune zone del meridione, si sono registrati anche 45°. La percezione corporea ha raggiunto addirittura i 55°. Praticamente record che probabilmente – e questo sarebbe augurabile –  non vedremo per diverso tempo.
 
Quello che è risultato alquanto impressionante è la mappa dell’Italia. Per una decina di giorni l’intero paese è stato raggiunto da temperature massime oscillanti fra i 35° e i 42°. Un altro fenomeno sicuramente da evidenziare è quello delle temperature minime. Le suddette sono risultate molto al di sopra delle medie. Su quasi tutte le regioni italiane solo nelle primissime ore del mattino si sono avute modeste flessioni termiche. 
 
Ma questa situazione è paragonabile all’estate del 2003? 
 
No! Allora avemmo una intera stagione in cui il caldo fu presente in maniera costante da fine maggio fino ai primi giorni di settembre. In Italia non furono raggiunti mai valori termici come quelli registrati nella prima parte del mese di agosto di quest’anno. L’elemento che ha distinto i due episodi possiamo identificarlo in una bolla di aria calda stazionante su Gibilterra, che rispetto al 2003, si è disposta in orizzontale, spalmandosi sul mediterraneo schiacciata dal flusso zonale alto. Quindi, mentre il 2003 il flusso atlantico era disposto più meridiano,nella prima parte di agosto 2017 lo stesso si è caratterizzato più di stampo alto zonale. Nel 2003 il caldo fu particolarmente “inclemente” soprattutto fra la Spagna e la Francia. In questa ultima nazione si ebbero valori termici elevatissimi per diversi mesi provocando centinaia di migliaia di morti.
 
In conclusione dell’odierno editoriale si rileva che il particolare periodo di caldo vissuto, soprattutto per gli abitanti del centro-sud d’Italia, resterà sicuramente un evento storico per la storia della meteorologia. Nonostante ciò, si ritiene che le temperature roventi, registrate in un arco temporale ristretto, sono comunque ascrivibili ad un contesto stagionale estivo.

                                                                                                       

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