19.07.2017, La poesia di Angelica Pallante (da “Fuori dalla Rete” – Giugno 2017, Anno XI, n.3)

Bimbo non piangere

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Per nove mesi ti ha portato in grembo

ma quando sei nato ti ha abbandonato.

Tu senti la sua mancanza, la chiami piangendo,

ma lei non ti scolta, ama vivere senza.

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Madre sei cattiva, sei una vera incosciente,

abbandonare il proprio figlio ci vuole coraggio.

La tua coscienza è ricoperta di fango

e non sarà il tempo a cancellare l’inganno.

*

Siamo tornati quelli delle caverne,

la civiltà non è figlia dell’uomo.

I sentimenti sono semplici parole

pronunciate da tutti con carezze sonore.