L’agonia del fiume Calore …
08.07.2017, La denuncia, dal sito www.montella.eu (di Angelo Capone)
A conferma di quanto asserito nell’articolo “VISIONE SCONCERTANTE di Angelo CAPONE” circa la necessità di ufficializzare “LO STATO DI CALAMITA’ IDRICA/IDROGEOLOGICA per SORGENTI e FALDE ACQUIFERE soggette a depauperamento e a SERI problemi di INQUINAMENTO IN ATTO nella Piana di MONTELLA col fiume Calore che ormai vede, come unica sorgente ( CAPUT FLUMINIS) che origina il tratto fluviale perenne quella del CASOTTO sul FIUME (DEPURATORE inattivo di BARUSO/FERRIERE) vedi foto con due tubi attivi.
Il CALORE NASCE,purtroppo, con i LIQUAMI di FOGNA di MONTELLA e non più con le sorgenti dell’ACCELLICA e/o della SCORZELLA. I liquami carichi di COLIBATTERI fecali e non solo scorrono sulle alluvioni ciottolose del fiume e in esse s’infiltrano fino alle falde acquifere sottostanti nella piana e fino a circa San Francesco dove da destra idrografica il CALORE riceve le acque di affluenti Bagnolesi /Montellesi. Perciò, qui, la diluizione dei liquami attenua un pò la carica batterica e in genere quella inquinante di altro tipo; ciò non significa che le acque non continuino a inquinare sia altre falde di subalvea che quelle dei territori attrversati, anche oltre Cassano, verso Nord.
Allego due Video di oggi, 2 luglio, il primo senza commento vocale ( solo scritto in calce) e il secondo con mio breve commento espresso contestualmente alla ripresa audio/video.
Allego anche una foto del fiume col casotto/depuratore che funge da sorgente fluviale ed un’altra foto,subito a monte del casotto, che evidenzia l’assoluta assenza di acqua defluente già ieri.
Clicca sui link seguenti dei video odierni postati su YouTube:
1) https://www.youtube.com/watch?v=5hV4xGt2KsY
2) https://www.youtube.com/watch?v=pxle9w5ZKxI&feature=youtu.be
Alla CASCATA l’AGONIA può durare ancora qualche giorno e le TROTE MORTE le vedremo quando le POZZE residuali di acqua non avranno più ossigeno.
Nel tratto a monte di Baruso il fetore nei punti umidi residuali è significativo di altre fonti inquinanti.
Sul Ponte recente della Lavandaia, carrozzabile, il fetore è comunque “tangibile”con i lavori in stasi . A meno che non ci siano arrivi occultati provenienti dallla subalvea del Sorbitello/SantaMaria.
I VIDEO
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(di Angleo Capone – del 29.06.2017)
Proposta…. Massimo un paio di giorni e la CASCATA sarà totalmente SECCA con le TROTE FARIO,nel greto fluviale, MORTE. Visione sconcertante dove girarono, inconsapevoli, il film ” IL BACIO AZZURRO” . Qui di azzurro e/o cobalto resterà solo il CIELO per alcuni mesi a guardare la scena del mitico fiume CALORE secco. Morto e con i liquami di fogna che a BARUSO fungeranno da SORGENTE PRINCIPALE che porta colibatteri verso Cassano,Ponteromito,Castelfranci,Paternopoli…BENEVENTO… Che dire??? Ma quando faranno la DIGA per avere un LAGO/INVASO dell’ACERA/Macèra sul perenne LACINOLO capace di dare a tutti e regolare i bisogni idrici dell’ Alta Valle del fiume CALORE Irpino ???
Siamo oltre il tempo limite! Oltre la soglia di… fate voi… L’esodo da rurale è ormai generale…
Servono politiche di REGOLAZIONEsubaerea e profonda, RIMPINGUAMENTO, BRIGLIE, INVASI a PERDERE, POZZI ROVESCI, INVASI di RITENUTA, Viminate e in genere opere di ingegneria naturalistica e non ancora cemento armato anche a Verteglia, o condotte che attraversano falde acquifere e richiamano acqua o peggio la inquinano. Forse è ora di dire di voler fare!? E’ ora di ripartire dalla RICERCA MULTIDISCIPLINARE SERIA per PROGETTARE lo sviluppo del TERRITORIO in chiave politematica e secondo una visione del futuro dei nostri ragazzi e delle generazioni future. L’AltaValle del CALORE è un UNICUM a sé da trattare con una visione LOCALE inquadrata nel contesto limitrofo e con problemi diversi e solo a luoghi integrabili. Ripartire dalle Acque del Film “”inconsapevole!?!”” de “IL BACIO AZZURRO” via Alto Calore, AQPugliese, Ente Irrigazione, Castagne IGP cinepidedipendenti, Agricoltura biologica,Trasformazione LATTIdel LUOGOdifferenziati da quelli importati, Legname, Turismo compatibile e rispetto,RICERCAe definizione puntuale del territorioCARSICOeDOLOMITICO in rapporto alla circolazione sotterranea della PIANAex PALEOLAGO/GHI di Montella con falda acquifera da definire nelle sue connessioni sotterranee verso Fontanar’AUSTO (AUGUSTO) o verso più probabili direzioni carsiche sommerse… etc etc.
Il Prefetto, a prescindere dalle POMPE di CASSANO, dichiari immediatamente lo STATO di CALAMITA’ NATURALE IDRICA/Idrogeologica e non solo!!!
Trattasi di un EVENTO DRAMMATICO pergiunta preannunciato. E’ anche un problema IGIENE e PROFILASSI, PROTEZIONE CIVILE e SALUTE PUBBLICA connessa all’Intera A.Valle del CALORE che vede a centro MONTELLA, BAGNOLI e CASSANO.
In particolare Bagnoli concorre a definire il Fiume Calore con gli affluenti di destra idrografica tutti al confine con Montella. Il Lacinolo, lo Iennarulo e il ramo Fontanauddi-Muliniello risultano ancora attivi sia pur con poche acque non del tutto pure. La tematica investe politiche di BACINO che sono state affrontate dello scrivente anche sulla vostra Postazione PT39 .
Il PREFETTO non si sente, forse aspetta le prime tangibili intossicazioni o non vuole affrontare la tematica territoriale intercomunale e tra ENTI interessati: AQPUGLIESE,ALTO CALORE e ENTE IRRIGAZIONE…
Bagnoli è anche interessato per essere comproprietario di un auspicabile INVASO dell’ACERA/MACERA (Irrigazione fino a San LORENZO, H2O potabilizzata all’occorrenza,Regolazione PIENE, INCENDI, Turismo, SPORT etc ) a Sud di MANCOGNANO.
E’appena uscito su MONTELLA.EU un ulteriore articolo ” UN EVENTO DRAMMATICO PREVENTIVAMENTA ANNUNCIATO” …