21.07.2017, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

La rinfrescata del fine settimana scorso sotto l’aspetto termico si è rivelata sicuramente incisiva. Le precipitazioni si sono dimostrate più clementi per il nord-Italia e parte del centro. Poca cosa per il sud-Italia.

Adesso ci avviamo verso una nuova impennata del caldo. Ancora una volta sarà il centro-sud ad essere interessato da una notevole bolla di calore. Il tutto dovuto ad una nuova impennata dell’alta pressione africana che andrà ad interessare il mediterraneo centro-occidentale e la nostra penisola.

Quanto durerà questa ennesima riscaldata?

Decisamente meno rispetto a quella che si è avuta dal 5 al 14 luglio.

Da venerdì 21 a domenica 23 luglio avremo un crescendo “Rossiniano” per quanto concerne le temperature. Tutta la penisola sarà interessata da valori termici decisamente alti. In alcune zone saranno toccati anche i 38°- 40° (Sardegna,Sicilia, Puglia e parte della Basilicata e Calabria).

Da lunedì 24 luglio al nord si faranno vivi i primi temporali che si annunciano anche di forte intensità. Nelle suddette zone le temperature subiranno una decisa diminuzione. Il centro-sud resterà in attesa del peggioramento che dovrebbe arrivare fra martedì 25 e mercoledì 26 luglio.

Per qualche giorno saremo interessati da correnti fresche nord-occidentali e quindi le temperature tenderanno a diminuire su tutta la penisola.

In termini di precipitazioni cosa dobbiamo attenderci?

Probabilmente qualcosa di più rispetto al peggioramento del fine settimana scorso. Le regioni centro-settentrionali riceveranno quantitativi di pioggia sicuramente superiori rispetto alle zone del sud-Italia e anche alle isole maggiori.

A quanto il ritorno del caldo?

Non preoccupatevi…il mese di luglio sembra “salutarci” con il ritorno dell’alta pressione.

E agosto che ci riserverà?

Prossimamente contiamo di emettere un editoriale esclusivo che illustrerà il clima che dovremmo attenderci per il mese classico dell’estate. 

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12.07.2017, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

In arrivo una opportuna rinfrescata. Ma poi…

Oggi iniziamo il nostro editoriale mettendo in evidenza che i modelli di previsione quando devono inquadrare le precipitazioni, soprattutto nella stagione estiva, non riescono a dare una discreta performance per quando riguardo l’esatta ubicazione dei fenomeni stessi. Premessa che riteniamo importante per quanto riguarda le previsioni per le giornate di venerdì 14 e sabato 15 luglio.

Sabato 15 luglio dovrebbe portare un rinnovo dell’instabilità nelle zone interne delle regioni del centro-sud. Quindi sui monti campani, molisani e lucani dovremmo assistere a fenomeni temporaleschi che potrebbero sconfinare, temporaneamente, anche verso le zone del basso tirreno. Ad oggi questa ipotesi sembra avere più possibilità di realizzarsi rispetto ai fenomeni attesi per venerdì 14 luglio. Pertanto invitiamo i nostri lettori a prendere sempre con cautela, e opportuno distacco, le previsioni riferite alle precipitazioni.

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06.07.2017, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

Ritorno (in grande stile) del caldo. Più insistente per il centro-sud

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Dopo una provvidenziale rinfrescata intervenuta nel fine settimana scorso, la situazione meteorologica vede una ripresa dell’alta pressione sul nostro territorio. Le temperature sono in costante aumento e per il prossimo fine settimana ci attendiamo una nuova fiammata di calore.

Nella giornata di domenica 9 luglio avremo un passaggio della coda di una perturbazione che coinvolgerà le Alpi, le prealpi e le pianure adiacenti. Le temperature saranno più clementi nelle zone dove si attiveranno le precipitazioni. Sulla pianura padana avremo un clima molto afoso con percezioni termiche decisamente superiori a quelle reali. Caldo fastidioso anche in molte zone del centro-sud.

Una situazione che per il periodo è sicuramente normale. Non dimentichiamoci che il mese di luglio risulta essere statisticamente il più stabile della stagione estiva. Purtroppo saranno assenti le precipitazioni che soprattutto per le regioni centro-meridionali sarebbero molto importanti.

Il nord-Italia, raggiunto già da diverse precipitazioni nella scorsa settimana, resta il territorio italiano più vulnerabile alle correnti fresche oceaniche.

Purtroppo dobbiamo segnalare per il centro-sud un ulteriore incremento del caldo fra lunedì 10 e mercoledì 12 luglio. Addirittura in alcune zone della Sardegna, della Sicilia, della Calabria, della Puglia e della Basilicata orientale le temperature massime potrebbero raggiungere i 41°– 43°. Nello stesso periodo (10-12 luglio) 36°- 39° si toccheranno in diverse zone del centro-sud.

Successivamente, quindi nella seconda parte della prossima settimana, una decisa rinfrescata raggiungerebbe la nostra penisola. I modelli sul lungo termine fanno intravedere questa svolta. Arriveranno anche le sospirate piogge? Probabilmente sì.

Ma obiettivamente bisogna attendere le mappe in uscita agli inizi della prossima settimana per capire quali saranno le zone più colpite dalle suddette precipitazioni.

Il quadro meteorologico sopra esposto conferma che il mese di luglio dovrebbe manifestarsi con diverse “altalene” climatiche che risulteranno gradevoli e indispensabili soprattutto per le persone più a rischio rispetto a temperature particolarmente calde e afose.

Risulterà credibile la svolta annunciata?

Obiettivamente avremo bisogno di qualche ulteriore conferma. Il trend, ad oggi, ha comunque una buona dose di predicibilità. Torneremo su questa possibile evoluzione già nel prossimo aggiornamento di fine settimana.