20.05.2017, Il documento storico (da “Fuori dalla Rete” – Aprile 2017, Anno XI, n.2)

In questo numero di Fuori dalla Rete vi proponiamo il discorso tenuto dal prof. Alfonso Meloro in occasione dell’insediamento ufficiale del nuovo consiglio comunale, avvenuto a seguito delle elezioni amministrative del 1983.

La relazione, redatta dal prof. Meloro in qualità di Sindaco uscente, porta a conoscenza del nuovo consiglio comunale, guidato dal dott. Federico Lenzi, le diverse problematiche affrontate ma non ancora definitivamente risolte dalla sua amministrazione, a causa delle inevitabili scadenze elettorali. Fra queste vi è quella attinente all’emergenza idrica in paese e ai provvedimenti attuati per risolvere in via definitiva il problema.

Da quel documento sono trascorsi oltre trent’anni e alla guida del Comune si sono succeduti ben otto Sindaci e altrettante Amministrazioni ma il problema idrico a Bagnoli è ancora in via di risoluzione, a dimostrazione di come, nel nostro paese, gli uomini passino ma i problemi siano sempre gli stessi.

Il documento a noi pervenuto è stato pubblicato dal prof. Alfonso Meloro nel suo libro “Il canto del cigno” (Stampa Tipografia Dema, Febbraio 2005). Abbiamo ritenuto di riproporlo nel nostro giornalino oltre che per il suo valore storico, anche per ricordare un personaggio che per circa un trentennio è stato uno dei protagonisti della vita politica e sociale del nostro paese. 

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COMUNE DI BAGNOLI IRPINO

Egregi Consiglieri,

Prima di procedere all’insediamento ufficiale del nuovo Consiglio Comunale, quale Sindaco dell’Amministrazione Comunale uscente, sente il dovere, innanzitutto, di porgere a tutti voi un cordiale saluto.

Dopo di che, mi sia consentito, senza voler minimamente interferire nella vostra sovrana volontà, di raccomandare alla vostra rispettabile discrezione alcuni problemi che la passata amministrazione ha impostato ma non definitivamente risolti in quanto che le inevitabili scadenze elettorali ed il relativo scioglimento del Consiglio non ce lo hanno permesso.

Mi riferisco alla L.R. 30 aprile 1981, n. 29, inerente gli “interventi a favore degli anziani”.

Questa legge, all’art. prevede l’assistenza domiciliare. Ebbene il piano di riparto per l’anno 1981 ci è toccata la modestissima somma di £ 766.000, per cui non ci è stato possibile, ripeto data l’irrisorietà della cifra, istituire il servizio di assistenza domiciliare per gli anziani.

Invece per l’anno 1982 è stata assegnata al Comune di Bagnoli Irpino la somma di £ 2.971.000, somma che aggiunta a quella ricevuta nell’anno precedente, forma complessivamente l’importo di oltre 3 milioni e mezzo.

Con tale finanziamento, anche se non molto consistente, codesto onorevole consiglio può affrontare, se lo ritiene opportuno, in forma alquanto discreta e fattibile, i primi interventi domiciliari per assistere anziani abbisognevoli di cure.

Altro problema che mi permetto di segnalare alla vostra discrezionalità è quello concernente una parte della viabilità urbana ricadente nella zona “Vigna dei Monaci”; alcune strade di quel settore urbano versano in uno stato precario e disagevole, per cui l’Amministrazione uscente ha provveduto a far formulare alcune perizie che possono essere così sintetizzate:Sistemazione marciapiedi e fondo stradale via Sanduzzi-Via Anna Frank- Via Amendola- Piazza fratelli Rosselli – perito S. Bello- importo previsto   £ 69.683.028;

Sistemazione strada di collegamento via Anna Frank- variante campo sportivo -perito M. Chieffo- importo previsto £ 105.226286.

Le rispettive delibere sono state approvate anche dall’Organo di Controllo Regionale.

I relativi importi sono stati indicati nel bilancio comunale per l’anno in corso e che codesto onorevole consiglio dovrà formulare.

Sono stati, altresì, indicati con regolare delibera nel bilancio 1983 i lavori per una maggiore spesa di 96 milioni per i pubblici giardini e parco divertimento bambini come la sistemazione dell’alloggio del custode del cimitero per una maggiore spesa di £ 30.400.000.

Dopo la ristrutturazione dell’edificio scolastico di Largo San Rocco si rende urgente e necessaria la pitturazione di tutto il complesso per una somma che noi riteniamo di circa 15 milioni di lire.

Per quanto concerne la situazione idrica del paese, come già a vostra conoscenza, è prevista a breve termine, la realizzazione di un acquedotto integrativo con le acque della sorgente “Muliniello”.

Il relativo progetto, redatto dall’ ing. Tomasone, è stato approvato da tutti gli organi competenti: i fondi ci sono già stati assegnati per l’importo di £ 400 milioni, pertanto si raccomanda alla vostra discrezionalità il perfezionamento del mutuo con la Cassa DD. PP. Per poter, poi, procedere con speditezza all’appalto dell’opera.

L’acquedotto integrativo per il Laceno (il relativo progetto è stato redatto dall’ ing. Tomasone per conto della Comunità Montana “Terminio- Cervialto”), è in via di risoluzione. Abbiamo ottenuto in merito 500 milioni e la Comunità Montana già sta svolgendo la pratica preliminare per appaltare l’opera facendo stampare sui giornali i relativi avvisi.

Quindi, allo stato dei fatti, il problema idrico e per Bagnoli e per Laceno è in via di risoluzione definitiva.

Resta l’attuale provvisoria emergenza che dovrà essere affrontata in questo periodo estivo con i propri mezzi nel migliore dei modi.

Non mancheranno alla vostra intelligenza e buona volontà la ricerca e l’iniziativa per alleviare temporaneamente i disagi che nascono dalla carenza di acqua potabile.

Altro problema che mi permetto segnalare alla vostra discrezionalità è costituito dal perfezionamento di alcune pratiche per la contrattazione dei mutui con il Credito Sportivo.

Già quando il Consiglio Comunale uscente era sciolto ci pervenne notizia che tale Ente di Diritto Pubblico, accogliendo la nostra richiesta, ci aveva concesso il mutuo per la costruzione di una piscina coperta in paese per l’importo di £.260.000.000, per i lavori di completamento del campo sportivo in paese per l’importo di 100 milioni e per i lavori di completamento di un campo pluriuso (tennis, pallacanestro ecc.), sorto a Vigna dei Monaci, per l’importo di £ 65 milioni.

In tutto i mutui complessivi per un totale di 509 milioni. Si tratta da parte vostra, come dicevo prima, di perfezionare le pratiche relative per la contrattazione dei mutui e di seguire e curare con diligenza, che in voi certamente non mancherà, l’iter di esse.

Infine vorrei tranquillizzare, in questa sede, voi tutti sulla situazione finanziaria del comune. Ebbene codesta onorevole Amministrazione Comunale subentrante avrà modo di trovare crediti con un attivo di cassa di circa 900 milioni di lire contro circa 300 milioni di debiti con un attivo di cassa di circa 600 milioni, da tener presente che il bilancio di previsione verrà da voi formulato per l’esercizio 1983 ad appena 5 mesi dalla sua chiusura e questo è un altro grosso vantaggio.

Signori Consiglieri, nel lasciarvi nel vostro responsabile lavoro per l’insediamento sento il bisogno di rivolgere a voi tutti un augurio aperto e sincero; un augurio affinché il vostro operato, la vostra azione civica ed amministrativa che andrete a svolgere nei prossimi 5 anni, sia tesa all’esclusivo bene del Paese e dei suoi cittadini. C’è bisogno in Bagnoli Irpino della concordia di tutti; c’è bisogno di sconfiggere le divisioni personali, gli odi. Le vendette. Bisogna instaurare nelle nostre contrade un clima più sereno e tranquillo. Codesta Onorevole Amministrazione Comunale può fare molto in tal senso. Con il lavoro e con l’unità di intenti dei suoi cittadini Bagnoli Irpino potrà continuare il cammino verso il Progresso!

Grazie!

Bagnoli Irpino 2 agosto 1983

IL SINDACO Ins. Alfonso Meloro

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Invito il consigliere anziano Dott. Lenzi a prendere posto alla presidenza in modo che si possa dare inizio ai lavori per l’insediamento ufficiale del nuovo Consiglio Comunale.