Grande lezione di civismo dai nostri anziani
06.05.2017, La segnalazione (di Maria Filo)
E’ successo a Bagnoli! Un gruppo di persone della cosiddetta “terza età” ha preso autonomamente l’iniziativa di sistemare le aiuole e togliere le erbacce dalle nuove aree verdi di recente allestite in Largo Fosso, alle spalle di Piazza Castello. Una gran bella lezione per tutti noi …L’episodio si è verificato ieri mattina. Di solito sono le chiacchiere e le risate delle persone anziane sedute sulle panchine della piazza che mi fanno compagnia. Stavolta dal terrazzo di casa sento dei rumori strani, oltre allo scroscio delle fontane dell’ acqua. Mi affaccio e vedo alcune persone (Carlo Tammaro, la moglie Minuccia, Fiorentina, Concetta è una signora arzilla di Roma) che “armati” di carriola, zappa, piccone e olio di gomito risistemano con “perizia e amore” lo spazio verde adiacente la fontana.
A loro insaputa, li ho fotografati e immortalati con il mio cellulare. Si tratta di una generazione, quella dei nostri genitori e dei nostri nonni, che continua a regalarci grandi lezioni di civiltà.
La terza età. Tutti parlano delle pensioni che paghiamo alle tante, troppe, persone anziane poiché i giovani sono pochi e le nascite sono minime. Ma soffermiamoci a pensare che loro sono la nostra linfa, c’insegnano che non ci si arrende mai, che non ci si può fermare, che il miglior lavoro è quello che si fa con le proprie mani. Come diceva mio nonno “nun’ aspetta’ o’ panariello ca’ scenn’ ra’ lu ciel“. Sono felice di vivere da anni in questo paese meraviglioso dove gli anziani non sono petulanti e fastidiosi, ma sorridenti ed educati, costantemente disposti alle privazioni per continuare generosamente a dare ai figli e a nipoti.
Il tempo guarisce tutte le ferite ma lascia anche cicatrici profondi … Ricordate che ogni cicatrice ha la sua storia … che segna la nostra esistenza … che va insegnata ai più giovani …. e che non si trova scritta in nessun libro di scuola!!!!
_______________________
LE FOTO
Commento su fb del sindaco di Bagnoli Filippo Nigro:
“Adotta un angolo del tuo paese”. È una delibera di qualche tempo fa secondo la quale esercenti, negozianti, imprese etc. possono farsi pubblicità con una targhetta in un angolo del paese, con l’obbligo di prendersene cura e tenerlo sistemato. Queste persone, con saggezza ed amore per il paese, e senza cercare pubblicità, sono andate senza saperlo nella direzione giusta. Spero siano di esempio per tutti. A loro un grazie con tanta riconoscenza. Grazie anche a Maria Filo per aver colto ed evidenziato un gesto così bello