Crollo termico confermato. Ma…
13.04.2017, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)
Nell’ultimo editoriale accennammo alla prossima irruzione di aria fredda sulla nostra penisola. Nello stesso tempo ci auguravamo un ridimensionamento della portata di questa inopportuna e sicuramente non gradita sorpresa meteorologica.
In effetti dalle ultimissime emissioni si conferma la fase fredda ma anche un deciso ridimensionamento delle precipitazioni. In sostanza dobbiamo attenderci un drastico abbassamento delle temperature soprattutto fra mercoledì 19 e venerdì 21 aprile.
Le precipitazioni, che comunque si attiveranno già a partire da martedì 18 aprile, si presenteranno nevose sull’appennino ma a quote di alta montagna.
Nei giorni successivi saranno più limitate e soprattutto poco continue, la dove si presenteranno, interesseranno i rilievi del centro-sud adriatico a quote anche di alta collina.Le temperature crolleranno, e i venti che soffieranno fra grecale e tramontana, acuiranno la sensazione del freddo.
Questa fase, da noi anticipata nell’editoriale del 7 aprile scorso, si concluderà verso il prossimo fine settimana.
Conferme meteo per le festività. Poi ritorna … l’inverno!!!
13.04.2017, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)
Pasqua instabile al centro-sud. Meglio la Pasquetta
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Le mappe da noi consultate sembrano orientate verso una fase di stabilità atmosferica che dovrebbe accompagnarci fino a venerdì 14 aprile. In questa fase avremo anche un clima sicuramente gradevole, e i temporali pomeridiani, che ci hanno interessato in questi giorni, si esauriranno anche nelle zone interne appenniniche.
Purtroppo una perturbazione proveniente dal nord-atlantico si avvicinerà alla nostra penisola proprio per il fine settimana pasquale. La giornata di sabato 15 aprile vedrà dell’instabilità atmosferica soprattutto sulle regioni settentrionali e su parte di quelle centrali.
La giornata di Pasqua vedrà un miglioramento del tempo sul nord-Italia e un peggioramento sulle regioni centro-meridionali, soprattutto le adriatiche e le zone interne. E’ da mettere in conto anche qualche sconfinamento sulle coste tirreniche. Le temperature diminuiranno su tutte le regioni.
Decisamente meglio la giornata di Pasquetta. Infatti,ad oggi, sembra affermarsi un campo di alta pressione che porterà un deciso miglioramento atmosferico. Solo nelle zone interne appenniniche delle regioni centrali potrebbe verificarsi qualche rovescio pomeridiano.
Sorprendentemente i modelli ci propongono una fase fredda a partire dalla metà della prossima settimana. Una evoluzione sicuramente tutta da verificare nei prossimi giorni, quando torneremo ad aggiornarvi anche per la giornata di lunedì 17 aprile.
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07.04.2017, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)
Domenica delle Palme soleggiata. Pasqua invece…
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Si avvicinano le feste Pasquali e cominciano gli interrogativi sul clima che potrebbe interessarci per i giorni festivi. Intanto possiamo annunciare una Domenica delle Palme sicuramente stabile e anche gradevole sotto l’aspetto termico. Questo per merito di una cellula di alta pressione che terra lontano dal nostro paese le perturbazioni atlantiche. Le suddette sono obbligate a spostarsi verso l’Europa settentrionale.
Pertanto fino alla giornata di martedì 11 aprile il tempo sarà generalmente buono su tutte le regioni italiane. Qui però finiscono le certezze.
Passando ad esaminare la tendenza del tempo per il periodo successivo, sono evidenti i primi cedimenti dei geopotenziali del campo altopressorio. Una prima perturbazione, probabilmente non troppo incisiva, interesserà la nostra penisola. Ci attendiamo delle modeste precipitazioni che interesserebbero più direttamente le zone adriatiche. Con esse avremo anche una prima diminuzione delle temperature.
Così ci avviamo verso il fine settimana quando le mappe odierne sembrano insistere nel proporre un arretramento dell’alta pressione sul vicino atlantico. Questo favorirebbe la discesa di aria fredda artica verso la penisola balcanica, sfiorando la nostra penisola, con interessamento delle regioni adriatiche e del meridione italiano. La distanza, ancora molto lunga, non ci permette di scendere nei dettagli.
La nostra impressione, che ha bisogno di conferme, è quella che, al momento, le festività Pasquali possano essere “minate” da un probabile abbassamento delle temperature e con esse una instabilità diffusa potrebbe presentarsi soprattutto sulle regioni del nord-est, le centrali adriatiche e il meridione.
Un aggiornamento puntuale sarà pubblicato nei primissimi giorni della prossima settimana.