Il sindaco Nigro: “Amianto, il Comune è al lavoro”
20.03.2017, Il Quotidiano del Sud
Il primo cittadino di Bagnoli rassicura i cittadini: “Tutto pronto da mesi, venerdì scorso i primi rilievi”. Costi salati.
Il Comune di Bagnoli Irpino si è già attivato per l’amianto a Colle Molella. E anche per altri siti vessati dalla stessa (e odiosissima) problematica ambientale.
Parole del sindaco Filippo Nigro, dopo la (ennesima) denuncia, da parte dell’associazione Ekoclub del paese, sulle lastre di ethernit rinvenute a pochi passi dall’inizio della splendida piana del Laceno. Rifiuti speciali che giacciono in quel luogo da oltre un anno e mezzo.
«Non li avevamo certo dimenticati» afferma il primo cittadino. Che rassicura sull’avvenuta messa in moto della macchina burocratica verso la definitiva bonifica del sito di Colle Molella.. Come quella di altre due località nei pressi del medesimo altopiano: «Abbiamo già effettuato la gara d’appalto e ottenuto i permessi Asl. Insomma , tutto quanto è necessario – prosegue Nigro – I lavori non sono iniziati prima soltanto a causa della neve caduta copiosa a gennaio Si è aspettato che si sciogliesse. E, infatti, venerdì scorso gli operatori della ditta incaricata hanno svolto i primi rilievi sul campo».
‘Scherzetti da incivili’ , questi, al di là di tutto., che costeranno alle casse comunali, e quindi ai cittadini, ben 10mila euro (a fronte dei 30mila circa già spesi per casi simili di abbandono di rifiuti, secondo quanto sostiene il sindaco).
Infine un messaggio all’associazione che più volte ha denunciato quelle lastre di amianto a Colle Molella: «Fanno bene a segnalare. Certo è facile puntare il dito. Pensò però che sarebbe utile anche fare prevenzione e sensibilizzazione in modo da prevenire questi danni, sia all’ambiente che al comune».
L’ente che, alla ‘fine della fiera’, ci rimette di tasca propria (cioè di tutti) a causa dei soliti ‘barbari’ che scorrazzano nelle montagne irpine.