28.12.2016, L’iniziativa

I ragazzi dell’istituto Comprensivo Michele Lenzi e il Circolo Socio-Culturale Palazzo Tenta 39 insieme attorno alla tavola alla quale si riunisce la grande famiglia di Don Pietro Sigurani.

La chiesa è la casa di tutti i fedeli e don Pietro Sigurani da qualche anno ha trasformato la sua bella basilica, dedicata a Sant’Eustachio, in una casa con una tavola attorno alla quale ogni giorno si riuniscono tante persone bisognose di un pasto caldo.

La Basilica di Sant’Eustachio si trova nel cuore di Roma, tra i palazzi del potere, a due passi dal Senato e dalla Camera dei Deputati.  Ogni giorno verso mezzogiorno si ripete sempre lo stesso rituale, tante persone povere mescolandosi fra turisti, deputati, senatori e portaborse, si ritrovano davanti l’entrata della Basilica e attendono pazientemente che Don Pietro, apra loro le porte.

Don Pietro nel frattempo, grazie alla collaborazione di tanti volontari, spinge di lato le panche in modo da formare uno spazio in cui aprire tavoli e apparecchiare piatti, posate, bicchieri. Alle 13.00 si mangia.  Don Pietro non chiede né i documenti né i motivi per cui si mettono in fila: così sulle panche si mescolano immigrati, nomadi, genitori separati, anziani che non hanno mezzi a sufficienza per mantenersi. Ognuno con la sua storia, i suoi problemi, ma anche la voglia di stare insieme agli altri, di non sentirsi solo.

Don Pietro accoglie tutti senza distinzioni e oltre ai piatti caldi, offre sorrisi, una parola accogliente e anche il caffè o un dolce. Gli ospiti sono almeno 170 ogni giorno, divisi in due turni ma, se serve, si organizza anche un turno supplementare. Gli altri se li procura personalmente bussando ai ristoranti, alle pizzerie, ai bar del quartiere che ormai lo conoscono bene e gli scontano il prezzo del cibo della metà o ance di più.

Il Circolo Socio-Culturale Palazzo Tenta 39, ha conosciuto Don Pietro e la sua opera di carità grazie alla prof.ssa Gabriella Aulisa, che ci ha parlato con entusiasmo del progetto e dell’amore che don Pietro dona ogni giorno a tante persone bisognose non soltanto di un pasto caldo e di un tetto sotto cui dormire.

E grazie alla fattiva collaborazione della prof.ssa Aulisa e degli alunni delle scuole medie dell’Istituto Comprensivo Michele Lenzi, che in occasione del Natale sono state confezionate circa 200 sacchetti contenenti delle caramelle e un bigliettino d’auguri, realizzato personalmente dai ragazzi. La prof.ssa. Aulisa ha poi provveduto personalmente a donare il piccolo omaggio ai tanti ospiti di Don Pietro con l’augurio di un sereno Natale.

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LA LETTERA

Caro Don Pietro,

Il Circolo Socio-Culturale Palazzo Tenta 39, di cui ho l’onore di essere il presidente, ha conosciuto la sua opera di carità grazie alla prof.ssa Gabriella Aulisa, nostra compaesana, che ci ha parlato con entusiasmo del suo progetto e dell’amore che dona ogni giorno a tante persone bisognose non soltanto di un pasto caldo e di un tetto sotto cui dormire.

La Prof.ssa Aulisa ha trasmesso il suo entusiasmo per questa sua splendida opera di solidarietà non soltanto a noi del Circolo ma anche ai suoi alunni dell’Istituto Comprensivo Michele Lenzi di Bagnoli  Irpino, e in occasione delle festività natalizie i ragazzi, con gioia, hanno realizzato i biglietti d’auguri e noi del circolo Palazzotenta39, in particolare la cara Antonella Del Genio,  che ha confezionato i sacchetti) con altrettanto entusiasmo i sacchetti con  delle  caramelle e dei cioccolatini, da donare alle tante persone che ogni giorno accoglie nella sua chiesa, sperando con questo piccolo gesto, di rendere un pochino migliore queste festività natalizie.

Per il circolo Socio-Culturale Palazzo Tenta 39 è stato davvero un piacere scoprire la sua opera di carità e a nome dell’associazione cercheremo, per quel che possiamo, di contribuire anche in futuro con piccoli gesti come questi.

Il nostro auspicio, con questo piccolo dono, è di regalare un sorriso a chi ne ha davvero bisogno.

Siamo vicini ai suoi “ospiti” e gli auguriamo un buon Natale.

Bagnoli Irpino, 20 dicembre 2016

Giulio Tammaro, presidente del Circolo PT39

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Il ringraziamento di don Pietro Sigurani…

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