07.05.2016, Il Quotidiano del Sud

Un’area pic-nic appena realizzata vandalizzata il primo maggio, col furto di due lampioncini. E soltanto una settimana prima ‘ignoti’ (ma anche ‘indegni’) hanno divelto alcune panchine sulla splendida lungo lago del Laceno. Senza contare il trite episodio di circa un mese fa, quando ad essere rubato fu l’impianto fotovoltaico di alimentazione della croce posta sul Monte Piscacca a dominio dell’Alta Valle del Calore.

Il sindaco Filippo Nigro non ci sta. Il suo è un appello alla responsabilità, amaro e arrabbiato insieme:  «Come si fa ad immaginare un percorso di valorizzazione, a proporre il Laceno al centro dell’attenzione, se appena si completano le opere c’è chi le rovina? Operatori del turismo, allevatori, agricoltori, professionisti, semplici cittadini.Tutti dovrebbero sentirsi parte di un processo di sviluppo turistico della nostra terra, unica possibilità per una crescita economica ed occupazionale. Dovremmo essere tutti gelosi delle nostre cose. Facciamo sentire al mondo la nostra volontà di andare comunque avanti».

Episodi tutti prontamente segnalati dai Vigili Urbani agli ordini del comandante Angela Biancaniello.