Il vizio di scommettere sui cavalli
28.08.2015, Barzelletta
somma a un gruppo di matematici affinché si mettano a lavorare al progetto.
Dopo due mesi il capo ricercatore dice al miliardario: “Abbiamo finito e possiamo dire che la soluzione esiste.”
“Qual è?” Domanda curioso il giocatore.
“Noi siamo matematici e siamo solo in grado di dirle che esiste”.
Il miliardario si rivolge allora a qualcuno di più pratico e chiama i fisici.
Dopo due mesi di lavoro il risultato è: “I matematici hanno ragione, la soluzione esiste e noi l’abbiamo trovata, nell’ipotesi semplificativa che il cavallo sia una sfera!”
Ancora una volta il miliardario capisce di essersi rivolto alle persone sbagliate e contatta gli ingegneri. Versa per la terza volta la somma e giorno dopo giorno va a controllare i progressi del loro lavoro, ma gli ingegneri non si applicano per niente: c’è chi parla al telefono, chi legge il giornale, chi gioca al computer…
Tuttavia, dopo due mesi il capo progettista dice al miliardario: “Domani lei vada alle Capannelle e punti alla prima corsa su Polidoro vincente, nella seconda su Venanzio vincente…” e così via.
L’indomani il miliardario va a giocare e vince tutte le corse; organizza una festa per celebrare la vittoria e qui prende da parte il capo ingegnere per capire come hanno fatto.
“Semplice, con tutti i soldi che ci ha dato abbiamo comprato tutti i fantini!”