Ai confini? No, siete fuori dalla realtà!
12.07.2015, Il manifesto (Il sindaco dr Filippo Nigro)
La replica del sindaco Nigro al documento della minoranza “Ai confini della realtà“. L’associazione “Insieme per Bagnoli” annuncia la controreplica: alle ore 19:00 pubblico comizio in Piazza Di Capua.
Riportate cose che nessuno ha detto e non vedete le cose reali. Non avete altro da dire e vi cullate nelle vostre illusioni. Ed avete l’ardire di trasmetterle al paese tentando come sempre di prendere in giro la gente.
Abbiamo parlato delle Seggiovie dicendo non che “sono nuove e funzionanti”, ma dimostrando che le difficoltà attuali sono conseguenze dei vostri errori e delle vostre inadempienze. Abbiamo detto non “che il problema pascolo è risolto”, ma che è notevolmente diminuito rispetto al passato. Abbiamo evidenziato non i “monumenti restaurati”, ma che i quadri di Michele Lenzi sono stati lasciati a marcire per 5 anni in uno scantinato del Comune. Presto invece “rivedranno la luce”.
Abbiamo spiegato la scelta di restaurare il Castello: lo riteniamo il simbolo di un paese che vuole rinascere, dopo gli anni bui della vostra gestione. Se invece avessimo scelto San Domenico o le Grotte, come bambini capricciosi adesso avreste parlato del Castello.
E per il legnatico secco c’è un Decreto Regionale, il n. 79/2015, che ci consente l’utilizzo del secco in piedi con diametro max di 16 cm a patto che non sia stato cercinato in precedenza.
Fate finta di non sentire, forse l’Italiano per voi è di difficile comprensione … E fate finta di non vedere ciò che è sotto gli occhi di tutti.
Come mai, infatti, nessun cenno ai finanziamenti che abbiamo ottenuto (castello Cavaniglia, largo Castello ed efficientamento energetico Comune)? Come mai nessun cenno allo sviluppo della banda larga ed al collegamento con fibre ottiche a Laceno, agli altri lavori in fasi di esecuzione (Laceno bike park, rete dei Belvedere etc.) al “recupero” dei campeggiatori, alla bonifica ambientale con rimozione di circa 10 tonnellate di rifiuti abbandonati da anni? Come mai nessun cenno alle risorse recuperate grazie ai tagli boschivi e nessun cella alla riduzione delle tasse con l’abolizione della TASI sulla prima casa? Come mai nessun cenno alla pubblica illuminazione nelle contrade San Lorenzo e Agnolivieri, alla soluzi0ne per la Caserma dei Carabinieri e alla videosorveglianza del paese? Come mai nessun cenno al recupero di crediti per 185.000 Euro di tasse non pagate negli anni scorsi, ai maggiori introiti relativi ai parcheggi per la Sagra in seguito a gare pubbliche e come mai nessun cenno ai progetti “Scuola Comune e Mamma di Giorno, ai corsi di preparazione alle facoltà Universitarie , ai 32 lanci di Torymus per proteggere le castagne, rispetto ai 6 del 2013? Come mai nessun cenno … ma adesso ci fermiamo perché ci vorrebbero due manifesti! Queste cose non le avete sentite e neanche le vedete … forse siete stressati, vi conviene andare un po’ in vacanza.
Io non ho mai parlato di pacificazione, ma di ricomposizione della comunità, nel senso della ricerca delle ragioni che spingono ad unirsi in nome di un interesse superiore, perché il paese viene prima di noi stessi e delle nostre ambizioni. Concetto però anche questo di difficile comprensione, visto che non ho avuto riscontro in questi due anni. Io non sono inoltre appassionato di giochi di prestigio, ma se fosse possibile, farei davvero “sparire” un pugno di persone. Le trasferirei in un mondo per loro idilliaco e beato, che abbia come massima aspirazione la realizzazione di opere d’arte (si fa per dire) quali la monorotaia, la rotonda, i bagni pubblici ed una costruzione assurda al centro della pianura alle spalle della “Lucciola” …
Confronto pubblico? Ci stavo già pensando, e lo avevo anticipato ad alcuni. Ma sono convinto che non attenuerebbe niente, anzi forse acuirebbe le tensioni. Però …. Vedremo. Per il momento, buone vacanze a tutti.
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IL MANIFESTO