Bagnoli – Baratto amministrativo e bilancio partecipativo, la proposta del Meetup
25.06.2015, Il Quotidiano del Sud
Il Meetup ‘Amici di Beppe Grillo’ di Bagnoli Irpino chiede all’amministrazione Nigro di adottare baratto amministrativo e bilancio partecipativo. Lo dicono due lettere protocollate ieri al comune dall’organizer Damiano Santoriello.
Ma di cosa si tratta? Baratto.nella lettera si chiede di adottare un regolamento ad hoc per questa speciale ‘forma di scambio’: il cittadino propone interventi di «pulizia, manutenzione, abbellimento di aree verdi, piazze, decoro urbano, recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati» e in cambio il comune può deliberare «riduzioni o esenzioni di tributi» in base alle attvità svolte per un periodo «limitato e definito» e con priorità alle associazioni.
Questa possibilità, che tiene conto «della crisi economica», «del carico tributario sempre più insostenibile», come si legge nella lettera, è prevista infatti dall’articolo 24 del decreto legge n. 133 del 2014, più conosciuto come ‘Sblocca Italia’. già adottata dal comune di Visso in provincia di Macerata previa autorizzazione del regolamento.
L’altra proposta invece riguarda il bilancio partecipativo, ovvero un procedimento attraverso cui i cittadini contribuiscono a stabilire le modalità di assegnazione di unna parte delle risorse in mano all’ente. Anche in questo caso, alcuni comuni italiani, quali Pescara, Reggio Emilia, Pieve Emanuele e Grottammare, lo hanno introdotto come «meccanismo di redazione di una parte del Bilancio di Previsione».
Un modo, come scrive Damiano Santoriello, di «diffondere, come ancora si continua, pratiche amministrative ispirate alla democrazia partecipativa», e che può facilitare anche «l’emergenza di sofferenze e fabbisogni nascosti», contribuendo a ricostruire un «rapporto di fiducia» con i cittadini.
«Due fatti di civiltà – commenta Santoriello – speriamo che l’amministrazione le tenga in conto. Se non in toto, almeno in parte. Noi non facciamo solo propaganda elettorale, ma continuiamo il lavoro sul territorio. Abbiamo anche promosso una discussione sul meetup per gli usi civici. Vedremo cosa ne verrà fuori».