23.04.2015, L’appuntamento

Le associazioni “Palazzo Tenta39”, “Terre del Lupo”, “Paesaggi Irpini” e “Anthemis”, organizzano attraverso il collettivo d’associazioni “Invasioni Irpine” la manifestazione nazionale “Invasioni Digitali”in alta Irpinia.

Per quest’anno sono state organizzate tre tappe: la prima ci vedrà ripercorrere le vie di Sant’Angelo dei Lombardi il giorno 25 aprile, seguirà nel pomeriggio della medesima giornata un altro evento al Goleto e si chiuderà domenica 3 maggio sull’altopiano Laceno.

La prima invasione ci vedrà riscoprire con occhi nuovi il vicino borgo di Sant’Angelo dei Lombardi, il cui nome deriverebbe dall’arcangelo Gabriele a cui il popolo longobardo era devoto. L’appuntamento per tutti gli amanti dell’arte e della fotografia è fissato per le ore 9:30 in piazza De Sanctis. Successivamente, in compagnia della locale “Pro-Loco” e del “Touring Club Italia”ci si dirigerà verso il centro storico sopravvissuto al devastante sisma del 1980 e alla cattedrale del XVI secolo. Riguardo a quest’ulima dobbiamo precisare che, oltre ad ospitare il nostro vescovo, cela alcune interessanti opere d’arte quali : un sepolcro seicentesco, una torre campanaria del cinquecento e un dipinto di Domenico Antonio Vaccaro. Dopo aver visitato le sottostanti cripte, si andrà al castello degli Imperiale: edificato nel X secolo e passato poi in mani Svevo Normanne.

La seconda invasione si svolgerà sempre sabato 25 aprile presso l’abbazia del Goleto: un posto magico risorto dalle rovine dell’oblio nel 1973 grazie a padre Lucio Maria De Marino e alla successiva comunità dei “Piccoli Fratelli”. L’antichissimo monastero del santo patrono d’Irpinia si aprirà ai partecipanti e racconterà i secoli di storia, fede, arte e incuria che hanno attraversato le sue silenziose pietre, grazie alla voce dell’architetto Verderosa. Verrà svelato ogni segreto di quest’angolo d’Irpinia finito sulle copertine della rivista americana “Recommend”. Stiamo parlando di una location fuori dal tempo, che in questi anni inizia ad essere apprezzata anche oltre i nostri confini nazionali e a diventare il simbolo dell’Irpinia tradizionale e genuina. Annoveriamo alcune delle opere pù belle presenti nell’abbazia, quali: la torre Febronia parte di un mausoleo romano e l’iconica scala che porta alla Cappella di San Luca.

Il terzo evento sarà invece a Laceno domenica tre maggio, ma comunicheremo ulteriori informazioni nei prossimi giorni.

Ricordiamo che d’associazione culturale questo è uno degli aspetti su cui riteniamo fondamentale focalizzare e consolidare la nostra presenza. Nel giro di pochi mesi abbiamo portato eventi del genere a San Francesco a Folloni, a Gesualdo, a Fontanarosa, a Castelvetere, a Bisaccia e a Montefalcione; promouovendo la conoscenza degli angoli più nascosti della nostra terra e il nome dell’associazione in provincia. Come sempre la partecipazione è gratuita e cerchiamo di organizzarci insieme da Bagnoli, potete contattarci alla nostra mail: eventi@palazzotenta39.it . Ricordiamo, inoltre, che quest’indirizzo è costantemente attivo per inviare le vostre segnalazioni, i vostri suggerimenti e le vostre lamentele.