30.01.2015, Il manifesto (Circolo del Partito Democratico di Bagnoli Irpino)

Seguendo le ultime vicende che hanno interessato la nostra comunità ed essendo la prima forza politica del paese con il 26,7% dei votanti (dato delle ultime politiche), non potevamo restare in silenzio: la situazione amministrativa del paese è seria e complicata.

Non avremmo voluto sentire tante querelle ma, apprendere da atti ufficiali il diniego da parte della Regione Campania della richiesta del finanziamento delle seggiovie, progetto pilota del rilancio dello sviluppo del Laceno, stazione turistica attualmente incamminata verso una tragica fine, ha spazzato via tutte le chiacchiere fatte finora.

Negli ultimi tempi troppe condizioni negative stanno aggravando l’economia della nostra piccola comunità, a danno nostro e dei nostri figli e, se non siamo capaci di dare una svolta, dei nostri nipoti.

Soprattutto non vediamo progettati programmi organici a lungo termine da realizzare: si vive ”alla giornata” e a qualcuno oggi va anche bene ma, ci chiediamo, ci sarà un domani di sviluppo per il nostro comune e i suoi cittadini.

C’è chi è convinto, come in campagna elettorale, che tutto si risolve affermando ”ma no, non c’è problema, basta affidarsi e chiedere consiglio a qualcuno, magari non proprio a Bagnoli”, non accorgendosi che, se non si cambia strada e mentalità, da ente locale autonomo diventeremo frazione di chissà quale ”comunità vicina”.

Se nel passato, quando chi amministrava era espressione dei partiti, fosse stata creata per il paese una situazione difficile quale quella che viviamo oggi, certamente i responsabili sarebbero stati già mandati a casa.

Come può un’amministrazione che, a seguito della divisione politica verificatasi al suo interno non rappresenta più la maggioranza dei cittadini (il calcolo matematico è semplice: 1181 voti totali – 254 voti preferenziali del vicesindaco revocato = 927 sostenitori, meno di quelli conseguiti dalla lista d’opposizione), continuare ad ”amministrare”ottenendo i risultati disastrosi che sono sotto gli occhi di tutti?

I bagnolesi hanno diritto di essere rappresentati da chi è espressione della volontà popolare ma, con questi numeri e con questi risultati, la maggioranza, ora minoranza, dovrebbe trarne le conclusioni e fare un passo indietro.

Noi crediamo, nel rispetto dei nostri elettori, che se questa è la realtà dei fatti, solo una cosa si può fare, solo una cosa si può dire, solo una cosa si può chiedere:

D I M I S S I O N I

Senza aggiungere altro, perché più si chiacchiera, più si cerca di prendere tempo, più si tentenna e meno si costruisce per il paese, per tutti e per chi spera di non vedere i propri figli andare via, ”emigrare” dalla nostra terra.

Bagnoli ha bisogno di risposte concrete, di fatti, Bagnoli ha bisogno di rimanere il comune che i nostri avi ci hanno consegnato, cioè il paese dell’Irpinia sempre ali’avanguardia.

Il Circolo del Partito Democratico di Bagnoli Irpino

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IL MANIFESTO del Partito Democratico