Progetto Laceno e revoca del vice sindaco in consiglio
28.11.2014, Ottopagine
La revoca della carica di vice sindaco e assessore di Maria Vivolo sarà discussa nella seduta consiliare programmata per oggi dal sindaco Filippo Nigro. Dopo l’ufficializzazione del decreto da lui stesso firmato che procedeva alla revoca del suo interfaccia amministrativo più stretto, si prepara ad essere affrontata in assise comunale.
La vicenda, intanto, sarà affrontata insieme alle interrogazioni presentate dalla minoranza sul Progetto Laceno e altri punti caldi.
Ma sarà proprio il Progetto Laceno, candidato dall’esecutivo Nigro al bando di accelerazione di spesa ad occupare la maggior parte del dibattito, non più politico, ma soprattutto amministrativo e della gestione della cosa pubblica.
Lo scontro fra sindaco e la sua vice infatti, è avvenuto proprio sul progetto di costruzione della stazione sciistica, quando Vivolo ha preso pubblicamente le distanze sul provvedimento legale annunciato da Nigro n ei confronti della società concessionaria degli impianti, la Giannoni.
Si preannuncia dunque una seduta infuocata, in quanto la stessa Vivolo ha preannunciato il ricorso al Tar, aprendo di fatto un braccio di ferro legale.
Che vergogna! Come al solito, siete uno contro l’altro invece di unirvi per il bene della collettività.
Ma è così difficile andare d’accordo? Siete un paese di quattro gatti (senza offesa), ci vuole tanto per mettere le idee apposto e mandarlo avanti?
Come al solito, l’oggetto della diatriba è Laceno!
Povera la mia piccola località, tutti vogliono metterci le mani su, ma nessuno realmente la ama.