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Niente per cui brindare

13.09.2014, Lettera aperta al sindaco (di Quintino Di Giovanni)

Egregio Sindaco, leggendo la sua mail (a proposito anche Lei su Palazzo Tenta 39 !?), sono rimasto davvero sorpreso come Lei, nell’ambito di una paradossale e personale convinzione, tratta e riporta notizie a dir poco inventate, relative ai progetti fatti dalla passata amministrazione, e di cui con poca convinzione ed in maniera esagerata, se ne appropria la paternità. Ma sa davvero di cosa si tratta!?

Ad esempio del progetto relativo al mercatino del Laceno, ha fatto delle riunioni, parlato con i commercianti, ambulanti, consorzio, lo ha modificato, non ne ha mai fatto una comunicazione o parlato in Consiglio Comunale, e dell’area Pic-Nic Erica, del Museo del Territorio, del Casone e Caserma Forestale, Rete Belvedere, Laceno Bike-Park, Sentiero Casone, Albergo al Lago “come intende ultimarlo e con quali fondi”, Grotta di San Guglielmo, Sentiero Caserma Forestale, Area Pic-Nic Tronola, Impianto Fognario il finanziamento delle Radure e per ultimo per importanza gli Impianti sciistici, (ho elencato solo alcuni progetti riguardanti il Laceno) quali sono state le modifiche apportate? Può spiegare alla cittadinanza o in Consiglio Comunale in quali “meandri regionali” rischiavano di bloccarsi e come li ha sbloccati?

I finanziamenti arrivano dall’elaborazione di una idea, dal prodotto di un lavoro e dalla redazione di un progetto, nessun finanziamento arriva dall’alto e nessun finanziamento arriva per dovuta promessa o per l’interessamento di persone compiacenti o addirittura interessate, questi hanno un loro tempo e non arrivano nell’immediato, questo lo sanno tutti.

A maggior ragione lo deve sapere chi nel quinquennio 2001-2006 è stato già amministratore. Sul punto sarebbe facile una domanda: “quali sono i progetti ed i finanziamenti da Lei lasciati in eredità!?

Il fatto che Lei dica testualmente: “giù le mani da questi finanziamenti, non iniziamo la corsa ad accaparrarsi meriti inesistenti, tipico di chi ha perso le elezioni, Noi li abbiamo aggiornati, modificati e ripresentati e ne abbiamo avuto i finanziamenti“, anche qui resto esterefatto, perché, trattasi di progetti (fatti tutti e dico tutti dall’amministrazione Chieffo).

Le ricordo che l’aggiornamento dei progetti avviene a cura dell’ufficio tecnico, il quale per procedura d’ufficio, trasmette l’aggiornamento prezzi alla Regione Campania prima che venga emesso il relativo finanziamento.

Lei, ad oggi, non ha presentato, niente, trattandosi di progetti già elaborati, approvati dalla G.M. e dal Consiglio Comunale e con i relativi finanziamenti.

E su questo non vi è alcun dubbio. Basta leggere i dovuti documenti pubblicati.

Per quanto riguarda poi le presunte modifiche dei progetti, Le ricordo che qualsiasi modifica che si vuole apportare ad un determinato progetto deve passare, motivandone le ragioni, nella loro sede naturale ovvero la Giunta e/o il Consiglio Comunale, per essere discusse e approvate. Senonché, di tutto questo non v’è traccia, o quantomeno Lei non ci dice quali siano i Suoi relativi deliberati e le conseguenti comunicazioni.

Inoltre, Lei dichiara che tutti i progetti sono stati redatti dall’amministrazione Chieffo (evviva!) (ed anche qui, una volta lo ammette altre volte lo nega, un pò come i finanziamenti degli impianti sciistici, all’inizio non c’era nemmeno il progetto, poi c’era! Alla fine lo avete persino modificato: quindi c’era!? Ad oggi non è stato possibile un confronto chiaro e pubblico sull’argomento).

Lei spesso ci racconta che in alcuni casi per “portare il finanziamento a casa” è dovuto intervenire “spendendo gran parte delle proprie energie”, ma dove? e come? Ancora non è possibile saperlo, se mancano i deliberati di riferimento ad oltre un anno e mezzo di vita amministrativa.

Ma se fosse e tanto non è ! Questo sarebbe il compito di un amministrazione che ha il dovere di monitorare tutti i progetti presentati e/o da presentare, e intervenire tempestivamente dove si richiede una integrazione o dove si possa presentare una ulteriore proposta.

Ad oggi, non si è ancora visto e né tanto meno capito, quali sono i progetti messi in campo da codesta Amministrazione, mi piacerebbe che Lei parlasse di questo e lo comunicasse al paese e che non si adagiasse su quanto prodotto dalla passata amministrazione.

Non si sente parlare del PUC (Piano Urbanistico Comunale ex Piano Regolatore), del Piano Commerciale, del PIST (Piano Integrato di Sviluppo Turistico), delle Zone Rosse R4, già avviati dall’amministrazione Chieffo.

Sono indispensabili gli strumenti che fissino le regole di come intervenire anche a tutela del territorio, atteso che tutti i progetti in cantiere e appaltati dovrebbero far capo all’Ufficio di Piano, già costituito nella passata amministrazione, per una necessaria e preventiva valutazione tecnico-giuridica di tutte le iniziative sul territorio.

A proposito! Che fine ha fatto la Centrale Unica di Committenza? Altro necessario strumento per mettere in essere la dovuta programmazione e la gestione / controllo degli appalti. Tale rimedio era stato adottato dalla mia amministrazione e “cancellato” senza capirne le ragioni e le motivazioni.

Non vorrei che si facessero prima le case e dopo le strade” come mi diceva un mio vecchio insegnante. Qualche mese fa, su questo sito, ho pubblicato un “Elenco di lavori e progetti” realizzati dall’amministrazione Chieffo, che oggi sono oggetto di finanziamento, allora per dovuta precisione dichiarai: “progetti esecutivi cantierabili in attesa di finanziamento”, vedo che i finanziamenti sono arrivati, e di ciò non avevo dubbio alcuno, avendo ricevuto nelle sedi istituzionali la piena condivisione e approvazione.

E’ il caso di ricordare che tutto ciò è stato da me riferito in Consiglio Comunale attraverso la esibizione della relativa documentazione.

Ma ciò, per chi fa finta di non sapere, è riportato sulla relazione di fine mandato pubblicata sul sito del Comune di Bagnoli Irpino.

Debbo solo ricordare agli smemorati che la Regione Campania, in occasione della fine del mandato (2013), e dopo le diffide dell’Unione Europea e del Governo, ha messo a decreto tutti i finanziamenti portati a compimento, finanziando centinaia di progetti dei comuni limitrofi con importi persino superiori (vedi Montella, Volturara, Lioni etc…) per cui nessuna attività può dirsi di essere stata messa in campo da chi nemmeno sapeva dell’esistenza di tali progetti per non averne fatta menzione in nessun programma o in altra occasione.

E’ solo successo (solo questo) che Lei è stato chiamato in Regione per ritirare i dovuti decreti per scadenza dei termini e perché sono stati finanziati tutti i progetti meritevoli (ed i nostri erano meritevoli di essere finanziati).

Lei ha raccolto senza alcun merito la programmazione ed il serio lavoro di altri portato a termine non per povera vanteria ma per l’amore di questo paese, senza volerne meriti e senza alcun beneficio personale, tanto da evitare persino una nuova candidatura, ma solo per il riconoscimento del tanto buono lavoro fatto e che nemmeno Lei (malgrado i suoi sforzi) è riuscito a rinnegare.

Quindi, non è intenzione di nessuno di noi “mettere le mani su questi finanziamenti”, come lei in modo azzardato dichiara, ma mi voglio augurare che si spendano al meglio per il bene del paese, riconoscendo il merito degli altri (come è naturale che sia) e tenendo verso di loro il dovuto rispetto.

Le voglio augurare buon lavoro invitandoLa, se lo ritiene opportuno, ad un confronto sui temi e le questioni dinanzi enunciate.

geom. Quintino Di Giovanni
ex Vice Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Amministrazione Chieffo
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P.S. Colgo l’occasione per esprimere tutta la mia solidarietà anche a nome degli altri amministratori all’amico Antonio Cella, già assessore al Bilancio, oggetto di inspiegabili invettive e offese che non rendono onore alla persona e fanno sprofondare il paese in un contesto di odio e di rancori mai conosciuti, soprattutto quando sono messi in essere tramite altre persone del tutto estranee alle vicende della comunità Bagnolese (Vedi le affermazioni rese da tale sig. “Cambria” nei confronti di un giovane di questo paese che ha l’unico torto di battersi in modo disinteressato per le proprie convinzioni).

                                                                                                       

1 Commento »

  • redazione scrive:

    Ci vediamo costretti a cestinare tutti i commenti pervenuti. E questo fino a quando non si ristabilisce un clima di maggiore serenità e rispetto reciproco.

    Mimmo Nigro

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