Il 4 maggio a Bagnoli le “Invasioni Digitali”
22.04.2014, L’evento organizzato da “PalazzoTenta39” (dal sito www.orticalab.it)
La cultura diventa social: anche l’Irpinia partecipa ad “Invasioni digitali”
Solofra, Caposele e Bagnoli Irpino le tappe avellinesi dell’evento nazionale per la diffusione della cultura.
Il matrimonio culturale più pazzo del mondo sbarca anche in Irpinia. Gli istantanei, mutevoli e frenetici social incontrano l’immutabile ed inestimabile patrimonio della Nazione “invadendolo” con una miriade di mini-eventi per condividerne la cultura nel tempo di un “click” sui maggiori social.
Ecco la ricetta di “Invasioni Digitali”, che, giunta al suo secondo anno, dopo l’enorme successo del 2013, vedrà anche l’Irpinia in prima linea, pronta alla diffusione della sua storia e memoria.
L’evento, ideato da Fabrizio Todisco in collaborazione con la Rete di travel blogger italiani di #iofacciorete, Officina turistica, Instagramers Italia e l’Associazione nazionale piccoli musei, viaggia a numeri da brividi: undici giorni di mini-eventi (dal 24 aprile al 4 maggio), 256 “invasioni” programmate, coinvolti tutti i comuni del Bel Paese, nessun aspetto storico o artistico passato sotto silenzio, dall’architettura, all’etnografia, alla cucina, al patrimonio museale e molto altro.
In Irpinia la parte del leone la farà Solofra, che, forte anche della partecipazione dello scorso anno, ha previsto ben due giorni di “invasioni” nel suo territorio: il 25 aprile giornata di trekking con ascesa fino al Pizzo San Michele, al Santuario dedicato al culto di San Michele Arcangelo; il 27 aprile, invece, saranno “invasi” il Castello di Solofra e la collegiata di San Michele Arcangelo, anche grazie all’aiuto dell’associazione “Asbecuso”, che da tempo promuove la valorizzazione del patrimonio storico solofrano.
Il primo Maggio, invece, protagonista dell’invasione sarà Caposele, ed una delle maggiori attrattive dell’Irpinia: il Museo delle Macchine di Leonardo da Vinci, mostra permanente nell’area museale a ridosso delle Sorgenti del Sele.
Infine, il 4 maggio, toccherà a Bagnoli Irpino, per l’occasione autodefinitasi “La Firenze d’Irpinia”, che, per il primo anno di “invasioni”, è pronta a concedere tutte le sue bellezze ai social: la collegiata di S. Maria Assunta, il Castello Caviglia, il quartiere ebraico, il Museo di S. Domenico e moltissimo altro ancora.
Per saperne di più, visitate il sito www.invasionidigitali.it: nel calendario delle invasioni programmate (catalogabili per data, città e provincia) troverete la pagina facebook di riferimento per ogni evento.
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22.04.2014, L’iniziativa (dal sito www.irpiniareport.it)
Arrivano in Irpinia le Invasioni Digitali
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Le #invasionidigitali sono una rete di eventi nazionali rivolti alla diffusione e valorizzazione del nostro patrimonio artistico-culturale attraverso l’utilizzo di internet e dei social media.
IL MANIFESTO su cui è basata l’iniziativa L’Italia è il primo paese al mondo per turismo e cultura. Il nostro immenso patrimonio artistico costituito da oltre 6000 musei e siti culturali rappresenta la più grande risorsa del paese. Perché questo patrimonio possa esprimere le sue potenzialità occorre intraprendere la strada dell’innovazione e cogliere i profondi cambiamenti in atto nella società moderna. Mentre in Italia permane una tendenza ad una gestione conservatrice della cultura, in contesti internazionali si è già da tempo avviato un processo di cambiamento che va di pari passo con l’evoluzione della società e quindi anche dei suoi progressi tecnologici. L’accelerazione della rivoluzione digitale può contribuire in maniera esponenziale allo svecchiamento delle istituzioni culturali e favorire una concezione “aperta e diffusa” del patrimonio culturale. Siamo ormai da anni di fronte ad un radicale cambiamento fondato, soprattutto, su quelle nuove forme di socializzazione e di interazione con la domanda, grazie alle nuove piattaforme digitali e sociali del web. Attraverso di esse, si tende ad incoraggiare la conoscenza e la partecipazione a livello educativo e creativo dell’utenza, aumentando e personalizzando l’appeal dell’offerta culturale, e ad attivare nuovi meccanismi di interazione e confronto della produzione e fruizione della proposta culturale.
Per questi motivi crediamo che l’applicazione al settore dei beni culturali delle nuove forme di comunicazione partecipata e della multimedialità, sia da considerare una occasione irrinunciabile per garantire la trasformazione delle istituzioni culturali in piattaforme aperte di divulgazione, scambio e produzione di valore, in grado di consentire una comunicazione attiva con il proprio pubblico, e una fruizione del patrimonio culturale priva di confini geografici e proiettata verso un futuro nel quale la condivisione e il modello dell’open access saranno sempre maggiori. Contribuisci anche tu a Liberare la cultura, aderisci al manifesto e partecipa alle invasioni digitali
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23.04.2014, Il giornale dellIrpinia.it (di Giovanna Di Troia)
Invasioni digitali in Irpinia
Dal 24 aprile al 4 maggio tornano le “Invasioni digitali”. Dopo il successo dello scorso anno, anche questa seconda edizione, attraverso una rete di eventi, cerca di far conoscere e promuovere le bellezze storico-artistiche di ogni territorio e più in generale il ricco patrimonio culturale italiano attraverso l’uso del web e dei social media.
Gli “invasori” andranno all’arrembaggio muniti di fotocamere, smartphone, tablet per immortalare e condividere sui social, usando l’hashtag #invasionidigitali, le proprie emozioni e raccontare le proprie esperienze, legate a musei, siti archeologici, chiese, centri storici. E come potrebbero mancare all’iniziativa gli Instagramers (la community di appassionati di Instagram, social network fotografico) di tutta Italia?
Anche la verde Irpinia partecipa alle “Invasioni Digitali” e si inizia venerdi 25 aprile con il trekking per un’escursione lungo un sentiero di montagna per raggiungere il Pizzo San Michele e visitare il Santuario di San Michele Arcangelo, situato all’interno del Parco regionale dei Monti Picentini, a 1.567 metri sul livello del mare, dove si può ammirare un paesaggio mozzafiato: il Vesuvio, il Golfo di Napoli, i Monti Picentini, i Monti Lattari. Domenica 27 aprile invece, si potrà invadere e andare alla scoperta del Castello longobardo di Solofra e della Collegiata di San Michele Arcangelo. Gli hashtag a cui far riferimento: #invasioniirpine #invadiamosolofra ed anche #paesaggiirpini #terredellupo.
Il primo maggio l’invasione coinvolge Caposele e le zone suggestive a ridosso delle Sorgenti del Sele. È possibile anche visitare il museo che sorge in queste aree e scoprire “Le Macchine di Leonardo da Vinci”, grazie alle riproduzioni fedeli tratte dai disegni dell’ingegnoso artista, genio del rinascimento italiano.
Domenica 4 maggio si ci sposta a Bagnoli Irpino per scoprire questo borgo che sorge sull’alta valle del Calore e alle pendici del Lago Laceno, ricco di storia e opere d’arte. Si potrà conoscere il Castello Cavaniglia, il Museo di San Domenico, la collegiata di Santa Maria Assunta, il quartiere ebraico. Gli hashtag dell’evento: #invasioniirpine e #invadiamobagnoli.
Per scoprire il programma completo delle “Invasioni digitali” 2014 visitare il sito www.invasionidigitali.it/it.
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22.04.2014, L’evento
INVASIONI DIGITALI – BAGNOLI IRPINO 2014
Il 2014 è il primo anno in cui Bagnoli Irpino partecipa alle #invasionidigitali.
Tenetevi pronti, smartphone alla mano, oppure tablet, macchine fotografiche digitali, piuttosto che analogiche, e scattate. Rapite le bellezze storiche, artistiche, naturali che popolano il piccolo comune di Bagnoli Irpino.
Il 4 Maggio 2014 sarete gli invasori, benvenuti e ben accolti, che rapiranno l’arte lungo le vie di Bagnoli Irpino!
Il programma completo dell’invasione “La Firenze d’Irpinia: Invasione a Bagnoli Irpino”:
Domenica 04/05/2014 vi aspettiamo a Bagnoli Irpino, borgo alle pendici dei monti della località sciistica di Lago Laceno, nel cuore del “Parco Regionale dei Monti Picentini”. Sorto lungo la via commerciale che collegava l’Adriatico al Tirreno è un paese incredibilmente ricco di storia ed opere d’arte, inoltre regala splendidi panorami dalla sua posizione elevata sull’alta valle del Calore. Visiteremo la collegiata insigne di S.Maria Assunta e il suo coro ligneo monumento nazionale dal 1912, visioneremo le opere lignee di quella che fu una delle migliori scuole d’intaglio del meridione, il grande monastero di S. Domenico, il castello Cavaniglia, il quartiere ebraico e moltissimo altro… Una tappa in un angolo d’Italia sconosciuto ai più: l’Irpinia!
Hastang dell’evento: #invasioniirpine e #invadiamobagnoli
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P R O G R A M M A
ore 15:00 raduno dei partecipanti presso il Castello Cavaniglia e visita alla collezione di sculture lignee nella chiesa di San Giuseppe
ore 15:40 resti delle mura longobarde e belvedere sull’alta valle del Calore
ore 16:00 collegiata insigne di Santa Maria Assunta e coro ligneo (monumento nazionale)
ore 17:30 quartiere ebraico e centro storico
ore 18:15 antichi palazzi, edicola della vergine, fontana del gavitone, piazza principale e chiesa di Santa Margherita
ore 18:45 monastero di San Domenico
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ORGANIZZATORI:
Associazione Socio Culturale Palazzo Tenta 39 (eventi@palazzotenta39.it) – Terre Del Lupo (terredellupo@gmail.com)