15.10.2010, Irpinianews

Sabato 16 ottobre la messa in onda.

Andrà in onda domani pomeriggio, a partire dalle 17.10 su Raidue, la puntata di Sereno Variabile dedicata ad Avellino e al suo hinterland. Notizie, appuntamenti, consigli ed idee per weekend e vacanze, suggerimenti utili per scoprire gli angoli più suggestivi dell’Irpinia.

A raccontare le bellezze e le curiosità di Avellino, Atripalda, Mercogliano e Serino sarà, come sempre, la voce di Osvaldo Bevilacqua, in città la scorsa settimana per le registrazioni. Arte e artigianato, prodotti locali e cucina tipica, personaggi e curiosità, musica e tradizioni popolari, luoghi di culto e turismo religioso sono alcuni dei temi trattati nel corso della puntata. Dagli scavi archeologici di Abellinum al centro storico di Avellino, dal barocco dell’Abbazia di Loreto ai castagneti di Serino, passando per i vigneti ed i noccioleti della Scuola Enologica “Francesco De Sanctis” di Avellino. Ed ancora, il borgo medioevale di Capocastello, il Santuario di Montevergine, la sagra del tartufo di Bagnoli Irpino e tante altre curiosità.

A chiudere la trasmissione sarà l’esibizione della Zeza di Bellizzi, appositamente riproposta nel cuore dello storico quartiere avellinese. “Sereno Variabile è una delle più longeve e seguite trasmissioni televisive dedicate al turismo e alla conoscenza dei territori. Essere protagonisti di un pomeriggio è per Avellino e per l’Irpinia una grande occasione per presentare alcuni degli angoli più suggestivi della provincia – osserva il sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso – . Ho avuto modo di parlare con Osvaldo Bevilacqua nei due giorni in cui ha soggiornato ad Avellino e mi ha fatto davvero piacere riscontrare come, a suo modo di vedere, l’Irpinia sia una delle terre più ricche, dal punto di vista paesaggistico, naturalistico ed umano. Un patrimonio che, al pari di quello artistico ed enogastronomico, va tutelato e rilanciato con forza. Proprio quello che – conclude il primo cittadino di Avellino – l’amministrazione comunale.

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06.10.2010, Irpinianews

Le ricchezze culturali, ambientali ed enogastronomiche di Avellino e del suo hinterland protagoniste alla storica trasmissione tv “Sereno Variabile” condotta da Osvaldo Bevilacqua (nella foto). Da una settimana gli autori ed il regista della trasmissione sono ad Avellino per effettuare sopralluoghi, individuare location e conoscere personaggi che animeranno la puntata di “Sereno Variabile” che sarà trasmessa il prossimo 16 ottobre da Raidue.

A volere questo importante momento di promozione del territorio è stato il sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso, che ha coinvolto nel progetto i primi cittadini di Atripalda (Aldo Laurenzano), Mercogliano (Massimiliano Carullo), Serino (Gaetano De Feo) e Bagnoli Irpino (Aniello Chieffo). “Partire dalla città capoluogo per raccontare un angolo di Irpinia ricco di storia, tradizioni, monumenti oltre a paesaggi di ineguagliabile bellezza ritengo sia la giusta leva per promuovere il nostro territorio.

La provincia di Avellino – osserva il sindaco Galasso -, dal punto di vista turistico, è senza dubbio una delle più variegate e più affascinanti della regione Campania, occorre però una regia che progetti e curi ogni aspetto della filiera turistica, dalla recettività all’organizzazione dei territori, alla promozione delle eccellenze”. Domani e venerdì, in città, sarà presente lo storico volto di “Sereno Variabile”, Osvaldo Bevilacqua, che registrerà momenti di vita quotidiana oltre che raccontare Avellino, la sua storia e le sue curiosità.

“La provincia di Avellino – spiega Galasso – meriterebbe ben più di una puntata di “Sereno Variabile” per essere raccontata nella sua interezza. Penso all’Irpinia dei castelli, all’Irpinia dei Santuari, all’Irpinia archeologica, all’Irpinia dei vini e dei prodotti tipici. Naturalmente esigenze televisive hanno imposto di focalizzare l’attenzione solo su una piccola parte della provincia, vale a dire quella che gravita intorno alla città capoluogo, con l’eccezione di Bagnoli Irpino, patria del tartufo nero, che avrà una sua finestra per promuovere la mostra mercato del tartufo nero che si svolgerà a fine ottobre”.

Le riprese televisive interesseranno il centro storico di Avellino, la scuola enologica di Avellino, l’Abbazia del Loreto a Mercogliano, il Santuario di Montevergine, il borgo medioevale di Capocastello, i castagneti di Serino e tante altre piccole chicche, come la Zeza di Bellizzi, che il territorio irpino è in grado di offrire ai suoi visitatori. Da segnalare, infine, che proprio per consentire il regolare svolgimento delle riprese televisive, nella giornata di domani (giovedì 7 ottobre), dalle 15 alle 18, sarà istituito il divieto di circolazione e sosta in via Giancola, alla frazione Bellizzi, con la conseguente istituzione del doppio senso di circolazione in via Giordano, fino alla rotatoria a valle della galleria. Venerdì 8 ottobre, invece, dalle 8 alle 12 sarà istituito il divieto di circolazione e sosta in via Duomo e piazza Duomo.

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08.10.2010, Ottopagine

L’Irpinia si racconta nel sabato di Sereno Variabile
Ieri sera il conduttore Bevilacqua ha incontrato il sindaco al Viva Hotel

«L’Irpinia ha bisogno di viaggiatori, non di turisti. Perché è un luogo meraviglioso, da scoprire lentamente». Così Osvaldo Bevilacqua, storico conduttore del noto programma del sabato pomeriggio di Rai due, Sereno variabile, giunto ad Avellino per realizzare una puntata interamente dedicata alla nostra terra. L’appuntamento è per sabato 16 ottobre alle 17,00 su Rai due. Ieri sera la presentazione ufficiale dell’iniziativa al Viva Hotel di Avellino. Con il conduttore, che si è detto stupito dalla ricchezza del nostro territorio, ai più ancora sconosciuto, c’era anche il sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso, che ha fortemente voluto questa iniziativa.

La troupe della Rai è in Irpinia già da qualche giorno. In occasione dell’arrivo di Bevilacqua tutta la contrada di Bellizzi, ieri, ha dato vita a una grande manifestazione folkloristica sulle note della tradizionale zeza, coinvolgendo per l’occasione anche le persone più anziane del posto. Il conduttore si è recato poi ad Atripalda negli scavi dell’antica Abellinum alla ricerca delle radici più antiche di questo territorio. Inevitabile la tappa nei castagneti di Serino. Poi il ritorno in città. «L’obiettivo che ci eravamo posti è stato centrato – ha dichiarato il sindaco Galasso – Avellino come centro propulsore della riscoperta di un intero territorio, perché è da qui che deve ripartire il rilancio del turismo».

E proprio dal cuore della città prenderà il via il viaggio di Sereno Variabile, che oggi sarà al Duomo per poi proseguire le registrazioni nei vigneti della scuola enologica De Sanctis, aprendo una finestra sulle tre docg dei vini irpini. Non mancherà un passaggio sul tartufo di Bagnoli, dove si sta preparando la sagra, e sulla produzione di nocciole. Il viaggio proseguirà a Mercogliano, nel borgo di Capocastello, dove ad attendere la troupe ci saranno gli ottanta nonni civici del paese. Infine concerto con il quartetto d’archi Euterpe al Loreto e passaggio sulla funicolare per Montevergine.