15.09.2010, Irpinianews

Severi controlli per coloro che cercano funghi e tartufi senza l’apposito tesserino. Si è tenuta oggi presso l’Assessorato Provinciale all’Agricoltura (ex caserma Litto) un incontro a cui hanno preso parte rappresentanti delle forze dell’ordine, dei Comuni di Montella e Bagnoli, delle associazioni ambientaliste, delle Comunità montane.

L’incontro è stato presieduto dal responsabile del Settore Agricoltura della Provincia, Severino Caggiano. Si è stabilito che verrà stilato un protocollo operativo dove saranno contenute tutte le direttive riguardanti la controversa materia relativa alla raccolta dei funghi e dei tartufi.

Il sindaco di Bagnoli, Aniello Chieffo, ha illustrato le ragioni alla base dell’adozione della delibera rivolta ai non residenti (non titolari degli usi civici), secondo cui è vietato raccogliere funghi sul territorio senza un’apposita tessera. Un tributo che si aggiunge a quello previsto dal regolamento regionale adottato nel luglio 2007.

Il primo cittadino ha spiegato che gli importi incassati servono a garantire la copertura di servizi indispensabili alla salvaguardia dei territori, in quanto la Regione non versa nulla ai comuni montani. Nella prossima riunione verrà creata una Task Force non solo per i controlli, ma anche per approfondire le problematiche collegate al decreto regionale e ai regolamenti degli usi civici.