11.06.2013, Articolo di Giulio M Tammaro

Trionfo finale del Cione Grazia che superando nell’ultima giornata del Girone F il Gesualdo si guadagna l’accesso per l’anno venturo alla Seconda Categoria ed entra di diritto nella storia sportiva di Bagnoli Irpino. Trattasi di vera e propria impresa quella compiuta dai ragazzi del Cione Grazia, associazione costituitasi meno di due anni fa e, dopo un campionato di rodaggio, capace di centrare al primo vero tentativo il salto di categoria.

Un’impresa auspicata, sognata, coltivata, ma diventata realmente possibile con il trascorrere degli ultimi mesi, quando il gruppo magistralmente guidato da Mr.Grieco ha marciato spedito verso il trionfo infilando una lunghissima serie di vittorie che a 3/4 di campionato l’ha catapultato al primo posto e dal quale non si è mai più distaccato. Una marcia trionfale che ha visto i ragazzi capaci di imporsi tra andata e ritorno su tutti gli avversari, capitolando solo due volte a fine torneo in 26 partite, mantenendo un ritmo infernale che data la grande qualità di avversari come Castelvetere, Sant’Andrea e Morra, così rispettivamente a fine campionato con 2, 4 e 8 punti di distacco, ha protratto la lotta al vertice fino all’ultima giornata rendendola spettacolare e mai scontata. Ciò avvalora maggiormente la vittoria di questi ragazzi, ligi nel lavoro e mai domi in campo, magari non spettacolari ma sicuramente solidi e arcigni come vuole la miglior tradizione calcistica italiana, che da sempre premia il gruppo più coeso, con più fame di vittoria, attento ai delicati equilibri tecnico-tattici e a quelli psicologico-comportamentali. In ciò è stato appunto straordinario il lavoro di Mr.Grieco, bravo nel ricercare l’assetto tattico più consono nonché le motivazioni giuste nei propri ragazzi, vero motore di questa vittoria. Un gruppo che pur se molto eterogeneo al suo interno ha saputo subito far da subito quadrato attorno a se stesso, isolandosi dalle critiche premature e lavorando duramente e a testa bassa già dalla fine dello scorso agosto per prepararsi al meglio. Un gruppo che ha convissuto sempre con le proprie difficoltà, con le diverse esigenze, attraversando anche momenti pesanti, ma che cosciente del proprio valore ha saputo remare sempre unito verso un traguardo la cui consapevolezza diventava realtà man mano che trascorrevano i giorni, sempre forte nei momenti topici delle varie gare, tosto al punto giusto. Eccessivamente criticato per la forte tempra dei propri ragazzi, questo gruppo ha saputo trasformare quella che era addebitata come la sua debolezza nel suo punto di forza, quella grinta che proprio in tanti frangenti ha portato a non mollare e ad acquisire risultati che hanno avuto dell’incredibile. Un gruppo che ad un certo punto ebbro delle proprie gesta ed in eccesso di vanità ha anche rischiato di spazzare via il lavoro di due anni, ma che ha sempre saputo ritrovarsi ancora una volta nel momento più importante. Quindi i complimenti più grandi vanno a tutti i ragazzi che sono scesi in campo, qualsiasi generale senza un esercito sarebbe nullo, e questo esercito si è battuto strenuamente, davvero tanto di cappello ad ognuno di voi. I complimenti al generale Mr.Grieco che come già detto ha tutto il merito di aver saputo gestire un gruppo di ragazzi diversi tra loro verso l’obiettivo comune, e che personalmente spero di poter ancora ritrovare al comando la prossima stagione. I complimenti più vivi a tutto lo staff tecnico e dirigenziale, lavoro oscuro e poco raccomandabile ma fondamentale per l’intera organizzazione, contrariamente a quanto si possa pensare. Non solo i complimenti, ma un grazie di cuore ai nostri 3 Presidenti, senza i quali niente sarebbe nato o comunque niente sarebbe mai stato lo stesso, difficile farli entrare nell’ottica e nella mentalità sportiva, ma vogliosi di lanciarsi in questa nuova avventura in cui hanno dato tutto loro stessi, dal cuore al portafoglio, e che meritano questa grande soddisfazione di vedersi premiati tutti i loro sforzi. Il ringraziamento più grande lo riservo però a tutti coloro che dall’esterno hanno sempre sostenuto questa squadra, i nostri insuperabili tifosi che ci hanno sempre accompagnato in questa nuova avventura, sostenendoci nei momenti difficili ed esaltandoci per le grandi gesta, sempre al seguito della squadra nelle giornate impervie come in quelle splendenti, in casa ma soprattutto nelle trasferte, facendoci sentire sempre come sul nostro campo e risultando sempre più numerosi dei tifosi locali, facendoci soprattutto sentire tutto il loro calore e il loro affetto, il loro supporto e la loro vicinanza, grazie davvero per esserci sempre stati.

Ora però, dopo tanto perbenismo, consentitemi di togliermi a nome di tutti qualche sassolino dalle scarpe…Dedichiamo questa vittoria a tutte quelle persone che due anni fa snobbarono l’inizio di quest’avventura etichettandola come “fallimentare”, ci avevate azzeccato in pieno… A tutti coloro che dopo qualche partita calda dicevano che eravamo un’accozzaglia di scarti delle altre squadre, se tutti gli scarti fossero così vorrei raccogliere in ogni dove… A tutti coloro che criticavano i nostri presidenti per aver aderito e dato vita a quest’associazione, forse loro invece sì che ci avevano visto bene… A tutti coloro che hanno criticato Mr.Frasca, non sapendo che tutto ciò è nato quasi per caso e che pur essendo una persona senza alcuna esperienza, nelle condizioni dello scorso anno non in molti avrebbero fatto di più… A tutti coloro che hanno criticato la scelta di Mr.Grieco di accettare quest’incarico, oppure non ritenendolo all’altezza, non sapendo che ha dovuto combattere tra la voglia di cimentarsi in una nuova avventura e la possibilità di spazzare via le amicizie di una vita, quanto alle sue capacità, penso che questo risultato parli da solo… A tutte quelle persone che hanno criticato i vari ragazzi scesi in campo, non sono professionisti ma solo giovani amanti di questo sport, quindi è impossibile richiedere la perfezione, perdonateli se ogni tanto hanno sbagliato, in fondo loro ci hanno messo tempo, lavoro e soprattutto la loro “faccia”, cosa che in questo paese la maggior parte delle persone è molto abile a nascondere… In generale, questa vittoria la dedichiamo a tutte quelle persone che a vario titolo o motivo hanno criticato quest’associazione, e che magari oggi vogliono salire sul carro dei vincitori, non sapendo che le loro malelingue si sono rivelate la nostra forza, la forza di dimostrare a tutti che anche un gruppo di scapestrati, nel senso buono, se abilmente guidato può essere un gruppo vincente, che proprio questa vittoria può essere l’esempio dello spirito costruttivo che dovrebbe animare la nostra comunità, piena fino al collo di uno spirito distruttivo che porta a considerare marcio tutto quello che non li riguarda, o dove forse non sono in grado di arrivare. Se avessi un cuore colmo d’invidia come la maggior parte dei “saggi” del nostro paese inviterei tutte queste persone in questo momento a rosicare, ma non è nella mia natura, e spero che in molti oggi ricredendosi su quanto di male hanno espresso possano avvicinarsi a noi tutti e gioire per questo grande risultato, che non è cosa per pochi ma è una vittoria che dà lustro al nome del nostro paese!!!

Due anni fa tutto è nato dall’intuizione di Vivolo Vincenzo e Santoriello Andrea di creare un gruppo di ragazzi che libero da impegni nel fine settimana, potesse dar vita ad una nuova formazione con l’obiettivo unico di divertirsi attraverso il gioco del calcio. Col successivo avvento dei nostri presidenti, pur rimanendo tale obiettivo, si decise di creare un’organizzazione più complessa che portasse in giro per l’Irpinia il nome della “nostra” Grazia, un riconoscimento postumo a quella che è stata una delle persone più amate nella nostra comunità, una ragazza solare che come tutti i giovani amava divertirsi ma che in modo non comune aveva un gran senso del lavoro. Proprio queste sono state le caratteristiche e gli obiettivi che ci si è prefissati successivamente, divertimento e lavoro coniugati insieme per raggiungere traguardi importanti. Ora sarebbe troppo facile invocare il suo nome in virtù di questa vittoria, eppure io sono convinto che in ogni risultato ottenuto, inseguito, strappato, consolidato, dietro ogni successo c’è stato un aiuto divino, perché gli angeli sono custodi della vita di tutte le persone che li amano o li invocano, così mi piace pensare che dietro ogni gol, parata o azione decisiva c’era la sua mano a sospingerci, c’era la grinta che l’ha contraddistinta. Se questo gruppo ha trionfato molto del merito va al suo aiuto, a quella motivazione extra che l’ha animato, perciò questa vittoria è tutta dedicata a te Cione Grazia!!!

Giusto ad onor di cronaca, l’ultima gara col Gesualdo è stata vinta col risultato di 3 a 2, in un clima già caldo per i festeggiamenti e con il risultato mai messo in discussione data la presenza di soli sette avversari in campo, quindi partita giocata sì fino al 60’, ma vinta già dopo una manciata di minuti grazie alle reti di Gatta Yvan, Branca Gerardo e Nigro Vincenzo, così tre punti servivano per la matematica vittoria e tre punti sono arrivati, prima dell’esplosione di gioia.

Le dediche …

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LA CLASSIFICA FINALE