01.05.2013, Irpinianews

E’ difficile parlare di sviluppo turistico, di valorizzazione dei territori, di sinergie in Alta Irpinia, quando assistiamo a fenomeni del genere … C’è bisogno di un repentino cambio “culturale”. (ndr pt39)

Nella notte a Serino in via Terminio, nel tratto montano che conduce all’area turistica del monte Terminio, ignoti hanno abbattuto 16 alberi di faggio ch’erano posti ai lati di quella strada provinciale – quindi su suolo pubblico e di proprietà pubblica – posizionandoli trasversalmente alla carreggiata, al fine d’impedire la circolazione stradale su detta arteria.

L’evento, chiaramente riconducibile alla consueta sleale concorrenza tra i numerosissimi esercizi di ristorazione presenti in zona, era finalizzato a impedire alle centinaia di turisti che raggiungono l’Irpinia in occasione della “Festa dei lavoratori”, di raggiungere i ristoranti ubicati in alta montagna, costringendoli a fermarsi in quelli a valle.

Intorno alle ore 7 quindi, su richiesta dei Carabinieri di Serino, i Vigili del Fuoco di Avellino, sono intervenuti per la rimozione degli alberi sulla sede stradale della provinciale che porta al monte Terminio. Giunti sul posto, al km 8,500 vi erano circa 16 piante di faggio e quercia che ostruivano il passaggio veicolare, si provvedeva al taglio e alla rimozione dei tronchi per liberare la sede stradale. Dopo circa 3 km esattamente al km 11,500 vi erano ancora 8 piante sulla carreggiata , stessa cosa al km 13 con altre 5 piante tagliate.

Il lavoro di rimozione degli alberi è continuato fino alle ore 12,30 circa, in collaborazione con boscaioli, protezione civile, Carabinieri, operai della Provincia e Vigili Urbani, orario in cui è stata riaperta al traffico l’importante arteria che collega le località turistiche dell’altopiano Irpino.

Le foto dei Vigili del Fuoco

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