Non so se ai nostri lettori sia mai capitato di passeggiare per le zone nuove di Bagnoli (quelle a ridosso della piazza e del centro storico) e osservare l’abitato avvolto dalle tenebre. Di notte il panorama del paese, come confermano i turisti che accorrono qui alla sagra, è molto bello: all’orizzonte si possono ammirare in tutta la loro maestosità il campanile di San Domenico, il castello cavaniglia e la torre dell’orologio.

Eppure non vi pare che ci siamo dimenticati qualcosa? Qualcosa di molto molto grande? Abbiamo illuminato anche le aree più remote del paese, ma ci siamo dimenticati della chiesa madre!!

Certo il portale d’ingresso è illuminato, ma credo sarebbe più suggestivo se l’intera struttura fosse illuminata a trecentosessanta gradi un po come si è fatto con il castello. Inoltre, se un posto è ben illuminato scoraggia anche possibili ladri. Al momento l’edificio nella “skyline” del paese (chiamiamola così) appare come una gigantesca ombra.

Inoltre, il castello di notte è visibile da molto lontano e credo che sia un ottimo biglietto da visita per invogliare le persone a visitare Bagnoli. Ora immaginate l’effetto che farebbe la chiesa che è una struttura tre o quattro volte più grande del fortilizio.