20.10.2012, La rassegna stampa

Week-end di gusto a Bagnoli Irpino – Oggi e domani l’Anteprima

OTTOPAGINE – Week-end all’insegna del gusto e della green economy a Bagnoli Irpino questo fine settimana. In attesa che si alzi l’imminente sipario sull’edizione 2012 della mostra mercato del tartufo nero e dei prodotti tipici e 35esima sagra della castagna, l’oro nero è pronto ad esser celebrato e festeggiato con un’anteprima della kermesse in programma oggi e domani nel centro storico del paese alle falde del Laceno.  Il sipario si alza questa mattina, alle 10.30 nella scuola elementare di Bagnoli Irpino, con un laboratorio didattico per i bambini.

Si prosegue il pomeriggio con un forum, alle ore 16.30 nell’aula consiliare, dal tema “I corridoi fluviali irpini e la rete ecologica : elementi per una identità territoriale”. Alle 18.30, apertura degli stand enogastronomici “Colline e Monti  d’Irpinia” che proporranno tartufi, funghi, formaggi, vini, distillati, birra locale, castagne e frutta. Per i visitatori anche la possibilità di tour guidati con il “Circuito degustazioni Anteprima”. “Irpinia Terra di acque. Il corridoio fluviale del Calore” sarà, invece, il tema del documentario, realizzato da Amici della Terra Irpinia, che sarà proiettato alle ore 19.30 nel convento di San Domenico. Si prosegue con il teatro nel complesso monumentale di San Domenico dove, alle  20.00, sarà rappresentato lo spettacolo “Maria Nera”: una  mitografia cantata intorno alla Madonna Nera di Viggiano.

La chiusura spetta alla musica in piazza Di Capua con i concerti per i fiumi e i laghi irpini. Sul palco “Brigan”: tre musicisti meridionali che proporranno sonorità celtiche e folk. Ricco anche il programma domenicale che sarà inaugurato, alle ore 10, con un’escursione sull’altopiano del Laceno tra acque, monti e radure. Nell’affascinante location del lago Laceno risuoneranno le melodie d’arpa di Verdiana Leone. Il menù della migliore enogastronomia locale sarà servito, dalle 12 alle 16, dagli stand presenti per deliziare i palati dei visitatori. Ritorna di nuovo il ciclo di degustazioni con al centro l’abbinamento tartufo-vini seguito, nel pomeriggio alle 17 in piazza Di Capua, dalla gara-dimostrazione del “lancio o ruzzola del formaggio”: una tradizione bagnolese dalle lontane ed antiche origini. Poi, dalle 18, di nuovo gli stand ed il circuito degustativo che farà da apripista ad uno spazio musicale. La perfomance artistica delle 18.30 in piazza San Domenico sarà affidata a “The Gang”: gruppo di combat-(folk)-rock. Chiusura col botto, alle 23, con la “Sciabolata di spumante irpino”. Il tutto arricchito da danze e musica popolare.

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19.10.2012, Il Mattino (di Annibale Discepolo)

Bagnoli celebra l’Anteprima del tartufo: un tour fra arte e sapori tipici

A tavola con le magie d’autunno.

Fusion magica e impagabile, di arte e gusto, di saperi e sapori che ristorano l’anima e intrigano il palato. Possibile che un viaggio sensoriale ineluttabilmente premiante in cui la terra incorona, per ora in questa terza Anteprima di domani e domenica il tartufo nero di Bagnoli che precede l’atteso evento clou della «Mostra mercato» del nobile tubero e della sua sagra e la numero 35 della castagna ( 26- 28 ottobre) e del prezioso e gustoso esercito d’altre tipicità: funghi porcini, pecorino e ricotta di pecora autoctoni e altre ghiottonerie, possa abbinare e premiare anche una marcata impronta ecofriendly, grazie alla collaborazione con l’associazione Amici della Terra di cui è presidente regionale l’architetto Raffaele Spagnuolo (il provinciale è Luca Battista) per la valorizzazione dei luoghi, patrimonio anch’esso inestimabile e provare a creare economia? E possibile, certo e ne convinto Aniello Chieffo, sindaco di Bagnoli.

Indispensabile la lunga introduzione per capire come sarà e di che sarà fatto questo viaggio unico e strategicamente trampolino vincente in un’ottica di fruizione più che di sfruttamento – irriverente etichettare siffattamente un progetto che abbraccia bellezze e tipicità, insieme ad un patrimonio storico altrettanto unico – di un territorio che di tesori ne ha tanti naturali e artistici che vanno valorizzati, “venduti”, cioè presentati.

Un caso, la benedizione divina calata sull’evento visto che da domani si potrà riammirare nella sua cornice naturale, la chiesa di San Domenico, una delle maggiori opere di Marco Pino da Siena, interprete tra i più insigni del Rinascimento e del Manierismo, molto attivo in Campania che tra le opere – alcune, per fortuna presenti nella regione – realizzò una a dir poco splendida Madonna con Bambino, ricollocata dov’era, esempio mirabile d’un prezioso tesoro di opere d’arte che Bagnoli custodisce?

Piatto forte insieme a quelli che sono vanto di un terroir e che domani e domenica e dal 26 al 28 ottobre, nel suggestivo parterre, piazza Leonardo di Capua, saranno ghiotte tentazioni in cui sarà difficile non cadere. Dell’evento se n’è parlato diffusamente ieri a Palazzo Caracciolo, puntando oltre che sull’aspetto enogastronomico – saranno i vini di maison di recente premiate dalle guide: Feudi,  Mastroberardino, Salvatore Molettieri, Terredora, Favati, Filadoro, Lonardo di Contrade di Taurasi, Giulia ad innaffiare i protagonisti della kermesse – su quello che il matrimonio prodotti-territorio, naturalmente guidato da un progetto di sviluppo, può produrre. «La presenza del Gal Irpinia al nostro fianco, a Pro Loco Bagnoli-Laceno – osserva il sindaco Chieffo, riferendosi al presidente Vanni Chieffo – è segno che il territorio dialoga e interagisce e l’interesse per il prodotto che celebriamo (è un altro caso ma domani si firmerà il protocollo d’intesa tra tutte le realtà tartufigene italiane per la candidatura all’Unesco del prezioso tubero come Patrimonio Immateriale dell’Umanità) e la scoperta dell’interesse verso questo – riconosciuta la paternità della scommessa al suo assessore all’agricoltura Branca – è il segno che si sta formando una cultura nuova rispetto al territorio. Ora stiamo immaginando di creare una ulteriore possibilità di sviluppo: un mercato del tartufo del Sud, legandolo ad altre iniziative con Montella, Nusco, Montemarano, valle Ufita e sul progetto si sta battendo l’assessore regionale al turismo Giuseppe De Mita. La crisi comporta ritardi, l’importante era iniziare: noi siamo i giocatori di questa grande partita, abbiamo il campo ma non ci devono togliere il pallone».

Realista il numero uno del Gal Irpinia Vanni Chieffo, convinto che «per il momento lo sviluppo debba estendersi gradatamente alle regioni limitrofe e poi decollare, ecco perchè parlerei di farm market non di sagra per promuovere la filiera corta».

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19.10.2012, IlCorrieredelMezzogiorno.it (di Marco Perillo)

L’APPUNTAMENTO

Bagnoli Iprino, il tartufo nero raddoppia per gli appassionati

Anteprima gustosa il 20 e il 21 ottobre della storica mostra mercato dal 26 al 28. Spettacoli e prodotti tipici

Torna uno degli appuntamenti gastronomici più attesi in Campania. In attesa che si alzi l’imminente sipario sull’edizione 2012 della mostra mercato del tartufo nero e dei prodotti tipici e 35esima sagra della castagna, l’oro nero sarà celebrato con un’anteprima della kermesse in programma sabato 20 e domenica 21 ottobre nel centro storico di Bagnoli Irpino. Un singolare evento nell’evento, di scena nello scenario di piazza Leonardo di Capua, dove il gusto offerto dal ricco bouquet della produzione agroalimentare offrirà un antipasto enogastronomico in stretta correlazione con l’ambiente. Oltre al connubio tra il tartufo bagnolese ed i vini irpini, l’iniziativa avrà infatti una marcata impronta ecofriendly. Identità che nasce sul terreno della virtuosa collaborazione fra l’Amministrazione comunale e l’associazione provinciale Amici della Terra.

GLI INCONTRI – Il sipario si alza sabato mattina, alle 10.30 nella scuola elementare di Bagnoli Irpino, con un laboratorio didattico fatto di giochi volti a far conoscere ai bambini le caratteristiche dell’ambiente in cui essi vivono. Si prosegue il pomeriggio con un forum, alle ore 16.30 nell’aula consiliare del Comune, dal tema «I corridoi fluviali irpini e la rete ecologica: elementi per una identità territoriale». Alle 18.30, apertura degli stand enogastronomici «Colline e Monti d’Irpinia» che proporranno tartufi, funghi, formaggi, vini, distillati, birra locale, castagne e frutta. Per i visitatori anche la possibilità di tour guidati con il «Circuito degustazioni Anteprima».

GLI SPETTACOLI – «Irpinia Terra di acque. Il corridoio fluviale del Calore» sarà, invece, il tema del documentario, realizzato da Amici della Terra Irpinia, che sarà proiettato alle 19.30 nel convento di San Domenico. Si prosegue con il teatro nel complesso monumentale di San Domenico dove, alle 20, sarà rappresentato lo spettacolo «Maria Nera»: una mitografia cantata intorno alla Madonna Nera di Viggiano. La chiusura spetta alla musica in piazza Di Capua con i concerti per i fiumi e i laghi irpini. Sul palco «Brigan»: tre musicisti meridionali che proporranno sonorità celtiche e folk.

DOMENICA TRA FOLK E ROCK – Ricco anche il programma domenicale che sarà inaugurato, alle 10, con un’escursione sull’altopiano del Laceno tra acque, monti e radure. Ma non finisce qui. Nell’affascinante location del lago Laceno risuoneranno le melodie d’arpa di Verdiana Leone. Musicista irpina che, alle 11.30, si esibirà nei pressi della sorgente Tronola. Il tutto all’insegna della musica irlandese di matrice celtica. Poi, come per sabato, il menù della migliore enogastronomia locale sarà servito, dalle 12 alle 16, dagli stand presenti per deliziare i palati dei visitatori. Ritorna di nuovo il ciclo di degustazioni con al centro l’abbinamento tartufo-vini seguito, nel pomeriggio alle 17.00 in piazza Di Capua, dalla gara-dimostrazione del «lancio o ruzzola del formaggio»: una tradizione bagnolese dalle lontane ed antiche origini. Poi, dalle 18, di nuovo gli stand ed il circuito degustativo che farà da apripista ad uno spazio musicale. La perfomance artistica delle 18.30 in piazza San Domenico sarà affidata a The Gang: gruppo di combat-(folk)-rock che sposa una visione di sviluppo legata all’ambiente ed al mondo rurale. Chiusura, alle 23, con la «Sciabolata di spumante irpino».

IN ATTESA DELLA MOSTRA-MERCATO – Il tutto arricchito da danze e musica popolare. In entrambe le giornate, i giardini di Piazza Di Capua, saranno adornati da «I Personaggi della Montagna» realizzati dall’Istituto Comprensivo Michele Lenzi. Sagome, a grandezza naturale, raffiguranti personaggi tipici della tradizione locale che condurranno i visitatori in un incantevole viaggio nel passato tra storia e cultura contadina. Intanto scatta il countdown per la mostra mercato del tartufo nero e dei prodotti tipici e 35esima sagra della castagna di Bagnoli Irpino in programma dal 26 al 28 ottobre.

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19.10.2012, il Corriere

Mostra del Tartufo, Bagnoli riparte dalle eccellenze

Ambiente, cultura, e gastronomia di eccellenza. Sono i punti cardine intorno ai qualisi è snodata la presentazione, ieri mattina, presso la Sala Grasso di palazzo Caracciolo, della Mostra del tartufo nero e della 35 esima sagra della castagna in programma a Bagnoli Irpino dal 26 al 28 ottobre. La kermesse, organizzata dalla Proloco Bagnoli Laceno e patrocinata dall’amministrazione comunale, sceglie di riproporre per il terzo anno consecutivo, un’anteprima enogastronomica, di scena sabato e domenica. Un singolare evento nell’evento, nel suggestivo scenario di piazza Leonardo Di Capua. Oltre al connubio tra il tartufo di Bagnoli ed i vini irpini, l’iniziativa avrà infatti una marcata impronta ecofriendly, nel segno della collaborazione tra l’amministrazione comunale, e l’associazione provinciale “Amici della Terra”.

I riflettori dell’anteprima si accenderanno sugli scenari naturali. L’appuntamento è con “Acqua Sonante”, azione di sensibilizzazione e promozione connessa al progetto “Tra i sic i corridoi fluviali irpini”. Un programma territoriale, targato “Amici della Terra“, che guarda ad uno sviluppo locale sostenibile in grado di far leva sul vettore ambiente dei corridoi ecologici, composti dalle aste fluviali, per rilanciare l’economia rurale.

Performance teatrali, concerti, educazione ambientale, documentari, focus, escursioni naturalistiche rappresentano l’insieme di azioni culturali e di animazione territoriale a sostegno di una visione strategica per un modello di Sviluppo delle aree interne del Mezzogiorno d’Italia, fondato sula costruzione della Rete Ecologica, attraverso la gestione, l’uso, la programmazione e la pianificazionedei corridoio ecologici fluviali. «Ma Acquasonante é «soprattutto- afferma Raffaele Spagnuolo presidente regionale “Amici della Terra”- un ‘azione di animazione territoriale che promuove un modello di sviluppo sostenibile per le arre interne e che rientra in un progetto stilato insieme all’università di Camerino, alla Sapienza di Roma, all’Università di Benevento, Caserta e Napoli e realizzato con un finanziamento regionale PSR Campania 2007-2013 il cui titolo è “tra i sic i corridoi ecologici. Questo modello di sviluppo mette in rete l’economia, l’industria agroalimentare, la realtà giovanile ed il territorio, creando occupazione e nuove prospettive».

Ma il protagonista indiscusso della conferenza stampa è stato il tartufo nero di Bagnoli, la cui commercializzazione e l’utilizzo rappresentano l’anima economica del paese altirpino e non solo.

Grazie al tubero irpino l’amministrazione comunale di Bagnoli, già cittadina membro dell’Associazione nazionale “città del tartufo”, ha creato una partnership con la città di Sinzig in Germania, che ospita da dieci anni “Ahrtruffel”, associazione micologia prestigiosa che si occupa della valorizzazione scientifica e gastronomica del tartufo. E proprio in occasione della mostra sarà presente una delegazione tedesca, che visiterà le aziende agrolialimentari e potrà testare le qualità intrinseche del tartufo irpino.

Promotore di questo scambio con la comunità di Sinzig il sindaco di Bagnoli Aniello Chieffo, che riconosce nell’oro nero di Bagnoli uno strumento idoneo per creare scambi culturali con altri popoli. «Da sindaco – afferma Chieffo – ho imparato quanto sia importante il percorso del tartufo, che è motivo di sviluppo economico, ma anche di contatto con gli altri popoli. E sulla scia di questa premessa siamo andati in Germania, a Sinzig e abbiamo scoperto quanto interesse poteva destare il nostro prodotto in una comunità, che ospita l’associazione più importante della Germania sullo studio scientifico del tartufo. Questo scambio con la città tedesca è motivo di orgoglio ma soprattutto ci stimola a fare ulteriori passi in avanti. La rassegna non rientra ancora nei grandi eventi della regione Campania, pur avendo la nostra amministrazione presentato già l’istanza alla regione, poichè la domanda è stata presentata in un momento delicato, in cui la regione è in affanno. Ed in quest’anno, in cui la regione ha difficoltà pure per l’elargizione di una cifra di appena mille euro, il sostegno economico del Gral Irpinia è diventato per noi direi fondamentale, perché senza, ci saremmo ritrovati in enorme difficoltà».

E’ l’ assessore all’Agricoltura di Bagnoli Luca Branca a spiegare come le discussioni sugli aspetti scientifici del tartufo saranno oggetto di tavole rotonde a cui prenderanno parte esperti italiani ed europei. «Con questa mostra non parliamo più di sagra, ma di Farmarmarket è cioè – spiega Giovanni Chieffo presidente del Gral Irpinia – un’ esposizione di un prodotto di eccellenza, che può garantire un grande salto nel panorama degli eventi che contano a livello nazionale. I prodotti agroalimentari sono un trampolino di lancio per l’Irpinia, in un momento in cui il Pil di questa provincia è diminuito sul piano dell’ industria e dell’artigianato e si è quadruplicato sul fronte enogastronomico. Lo sviluppo del territorio non puà prescindere da collegamenti e relazioni con le regioni limitrofe per poi ampliarsi all’Europa. L’impegno del Gral finalizzato alla valorizzazione dei prodotti di eccellenza del territorio irpino c’è sempre stato, ma con Bagnoli abbiamo costruito un tandem che ci porterà lontano».

19.10.2012, il Corriere

Bagnoli – L’amministrazione comunale punta su turismo, arte e cultura

Come sempre punta al turismo ed all’ulteriore rilancio del territorio l’azione dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Aniello Chieffo.

Decisa la nota con la quale ricorda a tutti che dalla prossima domenica l’opera d’arte La Madonna col bambino torna nella Chiesa di San Domenico.
«Dalla prossima domenica – recita la nota dell’amministrazione comunale – sarà possibile, per quanti lo vorranno, vedere, nella sua cornice naturale della Chiesa di San Domenico, il capolavoro di Marco Pino da Siena Madonna col bambino. L’opera è tornata al suo posto dopo più di quarant’anni, grazie alla nostra volontà, all’impegno dell’Ufficio Tecnico del Comune, della Soprintendenza e di quanti altri si sono dati da fare per il raggiungimento di questo risultato. La comunità di Bagnoli si vede restituita un pezzo importante della propria ricchezza culturale e della propria storia, che è ricchezza non solo a parole, ma anche concreta e visibile. E’ proprio questa ricchezza che, col turismo, dovrà in futuro permettere al nostro Comune di crescere e di prosperare. I numerosissimi visitatori che aspettiamo nei prossimi giorni potranno rendersi conto di quanto Bagnoli può offrire loro e trovare altre motivazioni per tornare. Questa Amministrazione, sul piano culturale, è oggi impegnata anzitutto per la riapertura della Pinacoteca Comunale in via Garibaldi, dopo che anni fa fu chiusa per scelte scellerate. Crediamo di riuscire a farlo entro le prossime festività natalizie. Infine – conclude la nota dell’amministrazione comunale – vorremmo portare il Wi – Fi in tutto il centro abitato di Bagnoli, sempre che la Comunità Montana, con le sue opere sensazionali, ci metta nelle condizioni di farlo. Nessuno di noi è abituato a promettere miracoli, ma solo impegno certosino e costante».

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18.10.2012, da Orticalab.it

Tutto pronto per Bagnoli 2012, non chiamatela sagra

Anteprima questo week end e dal 26 al 28 si entra nel vivo

Non chiamatela sagra. 35 anni di Mostra mercato del Tartufo sono un giro di boa importante in cui si fanno bilanci. Quello di Bagnoli non può che dirsi positivo. Intanto perchè raggiunge anno dopo anno il suo obiettivo di promozione territoriale, riuscendo a posizionare il suo prodotto sul mercato nazionale ed internazionale. Questa mattina è stata presentato il programma di questa edizione nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo Caracciolo. Il sindaco di Bagnoli Aniello Chieffo, l’assessore all’Agricoltura del comune di Bagnoli irpino Luca Branca, il presidente del Gal Irpinia Vanni Chieffo ed il presidente di Amici della Terra Irpinia Lello Spagnuolo. A moderare l’incontro la giornalista Francesca Fasolino.

In programma a Bagnoli Irpino dal 26 al 28 ottobre, l’atteso festival del gusto autunnale ospiterà quest’anno diverse novità. La kermesse, organizzata dalla Pro Loco Bagnoli-Laceno e patrocinata dall’Amministrazione comunale del paese altirpino in collaborazione con il Consorzio Turistico Bagnoli-Laceno, replicherà, per il terzo anno consecutivo, l’anteprima enogastronomica prevista per il week-end (sabato 20 e domenica 21 ottobre) precedente la manifestazione.

Si parte venerdì 26 ottobre, alle 18.00, con l’evento inaugurale. Sfilata di costumi tipici e lettura della “Licenza di Pubblica Adunanza” daranno il via alla kermesse. Subito dopo, alle 18.45, l’Associazione micologica campana “Il Bosco”, inaugurerà la mostra sui funghi, in programma fino a domenica, con l’illustrazione delle specie esposte. Alle 19.00, poi, l’apertura degli stand gastronomici dove si potrà degustare fino a tarda notte i piatti della tradizione locale.

In vetrina, nella splendida cornice del centro storico, tartufi e castagne proposti nei modi più svariati. E poi funghi porcini, pasta fatta in casa, salumi, il pecorino di Bagnoli, la rinomata ricotta di pecora unitamente ad altri prodotti lattiero-caseari. Il tutto arricchito da suoni e musica popolare che animeranno vicoli e piazzette  del paese per l’intera durata della rassegna. In più, verranno distribuite in omaggio oltre 40 quintali di caldarroste e sarà possibile effettuare, sempre per l’intera manifestazione, visite guidate gratuite per il centro storico.

Il menu gastronomico sarà riproposto nella mattinata di sabato 27 ottobre a partire dalle ore 12.00. Poi nel pomeriggio, alle 18.00 nel parco pubblico, la mostra e sfilata dei cani da tartufo, promossa dall’Associazione tartufai Monti Picentini, con l’assegnazione dei pettorali ai cani partecipanti alla gara di ricerca del tartufo. In più la presentazione, alle 18.30, del tronco di castagne prelibatezza unica già entrata nel guinness dei primati. Ricco anche il programma domenicale con l’apertura, dalle ore 12.00, degli stand di enogastronomia locale. Mentre, alle 15.30, in piazza Matteotti, ci sarà il tredicesimo concorso nazionale per cani da tartufo dell’Associazione tartufai Monti Picentini. In serata, invece, alle 21.00, la premiazione della castagna e del tartufo più grande.