Pensieri sparsi sull’ Amministrazione a Bagnoli
08.09.2012, Il documento politico della maggioranza consiliare
Ci aspettavamo una risposta sul nostro manifesto “Parlano i fatti” di qualche mese fa, ma le minoranze hanno preferito cambiare argomenti, sia pure con lo stesso ritornello. Continueremo ad aspettare …
Pensiero n. 2
Che oggi il Comune di Bagnoli Irpino abbia finalmente la schiena dritta, dopo anni in cui ha fatto la figura dell’utile idiota, non lo dice solo la maggioranza consiliare, ma i fatti e la considerazione che abbiamo in tutte le sedi istituzionali e pubbliche della Regione Campania, oltre che sugli organi di informazione. Abbiamo capito che le minoranze consiliari non solo non leggono le carte del Comune, ma non sono abituate a leggere nemmeno i giornali.
Pensiero n. 3
Accusare la maggioranza di non aver fatto niente è oramai una triste litania così palesemente pretestuosa da parte di chi non ha niente da dire sulle cose da fare: la verità è, ancora una volta, davanti agli occhi di tutti. Ciò che è meno chiaro, però, è il fatto che, in Consiglio Comunale, da parte delle minoranze non è venuta, in quattro anni, una sola proposta seria per la risoluzione dei problemi del Comune.
Pensiero n. 4
Prossimamente la maggioranza consiliare presenterà pubblicamente i risultati del proprio impegno amministrativo.
Riuscirà la minoranza a presentare pubblicamente i risultati della sua opera, svolta in quattro anni di opposizione? Riuscirà ad indicare un elenco delle proprie proposte?
Pensiero n. 5
Quelli che firmano il documento comune delle minoranze sono le stesse persone, o comunque appartengono alle stesse parti politiche, che qualche anno fa, ad esempio, hanno smantellato la nostra Pinacoteca per aprire un fantomatico Centro di Orientamento Locale (di cui, al solito, nessuno ha mai saputo niente, oltre al nome), rendendosi responsabili di uno sperpero di danaro pubblico che ha i suoi strascichi ancora oggi, visto che costringe il Comune a spendere altri soldi per riaprire una Pinacoteca che già aveva; mentre i tanto vituperati bagni pubblici sono una idea già progettata dalla precedente amministrazione (chiedere a qualche suo rappresentante presente in Consiglio Comunale).
Sono gli stessi che, per salvaguardare interessi di parte, non hanno voluto un Istituto Alberghiero a Bagnoli e hanno accettato, come sempre supinamente, che la sede del Parco dei Monti Picentini fosse stabilita a Nusco (solo due dei tanti esempi).
In una situazione normale queste persone dovrebbero essere emarginate non solo dalla cittadinanza, ma dagli stessi propri elettori. Invece stanno ancora lì, a sparare sentenze. E vuoi vedere che avranno anche il coraggio di ripresentarsi alle prossime elezioni?
Pensiero n. 6
Le presunte facce nuove, che in questi anni si sono nascoste pur avendo a disposizione la ribalta del Consiglio Comunale, quali titoli di merito possono accampare, oltre ad avere una famiglia o una lobby elettoralmente pesante alle spalle? Qualcuno può indicare cosa ha fatto questa gente, fino ad oggi, per il bene del paese?
Hanno solo utilizzato in modo strumentale, estrapolandole dal contesto generale, le dichiarazioni di un amico amministratore, al quale va la nostra solidarietà.
Dovremmo forse ricordare il contenuto delle dichiarazioni rese da parte di vicesindaci ed assessori di precedenti amministrazioni? Dovremmo forse pubblicare il contenuto di denunce ed esposti o i verbali di quei Consigli Comunali? Che fine hanno fatto le promesse di un confronto pubblico sulle “catastrofi” storiche di Bagnoli? Ne vogliamo parlare?
Pensiero n. 7
Si dice che in politica ci siano falchi e colombe, e che l’UDC sia lacerata dalla disputa tra queste due fazioni. Ma a cosa servono mai le colombe, se si vedono volare solo falchi? E questi falchi dell’UDC sono veramente convinti di poter amministrare senza aver mai letto una delibera di Consiglio o di Giunta Comunale? Si sono accorti, i falchi, che il potere, cui erano abituati a guardare e da cui erano soliti farsi guidare, non esiste più? Si sono resi conto che oggi, per loro stessi, è diventato difficile persino “sistemare” le faccende private, figuriamoci quelle pubbliche?
Il concorso di cui parlano è stato fatto con tutti i crismi della legalità e vi hanno partecipato ben 50 persone.
Forse dovremmo farci insegnare come si fa da chi bandisce i concorsi in Enti Previdenziali o della Sanità Irpina che nessuno “vede” ma che solo i nostri “conoscono“. Anche noi abbiamo figli disoccupati; ma lo sanno i nostri eroi quante famiglie soffrono una condizione difficile?
Pensiero n. 8
La prossima amministrazione avrà in eredità dalla nostra tanta carne al fuoco.
In virtù dell’impegno che abbiamo profuso per prepararla, chiederemo all’elettorato di non disperdere i grandi risultati finalmente raggiunti, evitando di eleggere gente che sia buona solo a farla bruciare …
Il vento … il vento, si sa, spazza via le povere insinuazioni che costoro seminano lungo il cammino di chi, senza facili prebende ma con impegno e serietà, porta avanti il proprio compito.
Indubbiamente questa amministrazione ha fatto parecchi bei lavoretti, ma ora si passi alla “roba” seria…gli impianti sciistici nuovi dove sono? su Facebook (quasi 9mila iscritti, cifre da capogiro) li leggete i commenti delle persone che ogni settimana chiedono dei nuovi impianti? quello sarebbe il vostro vero riscatto, pensateci. PS Avete fatto tanto fumo 4 mesi fa per l’hostel al lago, ma il cantiere quando inizia?