L’ associazione Palazzotenta39 è un riferimento nobile del nostro paese
di Michele Gatta
(Articolo tratto da “Fuori della Rete” 06/2010 – Pubblicato sul sito di “Palazzo Tenta 39″ di Bagnoli Irpino il 21.06.2010)
Da circa 3 mesi, sono stato eletto nel nuovo direttivo dell’associazione “Palazzotenta39”, e successivamente nominato Presidente della stessa. L’incarico conferitomi, è stato, da me, accettato e portato avanti con estremo entusiasmo e nello stesso tempo con una dose di serenità che,credo, debba accompagnare tutti coloro che accettano ruoli di questo genere. In questa fase, non è stato dato un impulso forte e costante alle iniziative del circolo, anche perché, per realizzare le stesse, bisogna avere molto tempo a disposizione, e nello stesso tempo, c’era, e c’è bisogno, di un maggior aiuto da parte dei soci dell’associazione.
E questo, obiettivamente, è mancato. Intanto le nostre attività dell’anno 2010 saranno proposte sul sito del circolo. Un programma snello, ma più penetrante nella realtà del paese. Analizzando con serenità l’avvio del lavoro, che è stato svolto fin qui, debbo, inevitabilmente, fare delle considerazioni che hanno condizionato anche parte del programma fin qui realizzato. Innanzitutto c’è da evidenziare alcune defezioni che la nostra associazione ha dovuto costatare, rispetto all’anno scorso. Come pure va ricordato che qualche socio, sebbene abbia confermato la sua adesione, si “sente” ormai lontano da noi. Nello stesso tempo dobbiamo evidenziare,purtroppo, che molti degli amici del circolo,non “riescono”proprio a scrollarsi di dosso quel senso di apatia che invece va vinta, così da contribuire, anche attraverso le idee,alla realizzazione delle attività del circolo. Ma di questo prendiamo atto, consapevoli che sradicare questa realtà, nel nostro paese, è sempre più difficile. Anche se dobbiamo prendere atto, che intorno all’associazione cresce, sempre più, l’interesse giovanile e soprattutto quello femminile. E questa nuova realtà, indirizza il nostro percorso, verso traguardi sicuramente più prestigiosi. Quello che invece non diminuiscono, sono gli atteggiamenti personali che prevalgono sempre più nel nostro paese. Il chiudersi nelle proprie “ragioni”, discriminando le persone, sono, sempre più, atteggiamenti che denotano “disagi interiori” che non solo non si riescono a controllare, ma da cui,purtroppo, non si riesce a guarire. I disimpegni da ruoli avuti nel passato, all’interno del circolo, se pur accompagnati da obiettive motivazioni, non possono giustificare “l’assenza alla chiamata”. Sono convinto che quando si “ama” una creatura, non la si lascia per motivazioni che con la stessa non hanno nulla a che fare. Soprattutto se la stessa creatura, non abbia “tradito” la propria “verginità”.Per fortuna che questa virtù, con estrema obiettività, è riconosciuta nella realtà del paese, e di questo ne andiamo fieri. E come diceva un amico, questa è, e resta la nostra forza. Purtroppo le diatribe personali, manifestate anche in passato, restano sempre in piedi. Conseguentemente, se non si trova il modo di evidenziare le proprie ragioni, si ricorre a espedienti che non hanno nessun riscontro nella realtà. E allora si “dipinge”(non direttamente) l’amico-nemico, con strumentalizzazioni che non portano da nessuna parte. La crescita, culturale, di un paese, non avverrà mai, se si fa ricorso a questi modi comportamentali, che, evidentemente, non gratificano nemmeno coloro che ne sono interpreti. Allora una approfondita riflessione ci permette di dire che l’associazione “Palazzotenta39” è amata da tanta gente che vive anche molto lontana da Bagnoli. Viene inneggiata da gente umile e rispettosa delle idee altrui. Viene considerata da tanta gente che non intende delegare il progresso culturale di un paese, a persone che sono capaci solo di denigrare e magari diffamare un proprio coetaneo solo perché si possono avere idee e comportamenti diversi da quelli propri. Molta gente ci chiede di continuare nel percorso tracciato, con l’obiettività che ci ha sempre contraddistinto. Anzi, negli ultimi giorni, questa nostra prerogativa è sempre più apprezzata, soprattutto dai nostri compaesani che, orgogliosi del nostro operato, ci invitano a continuare, imperterriti, e con rinnovata fiducia, nella strada tracciata. Un ringraziamento a tal proposito va al Dottor Alfonso Frasca, il quale relazionando su tematiche riguardanti la sanità, ci ha pregato, a nome suo, e del compianto prof. Gino Parenti, a non fermarci, e a coinvolgere sempre più, gente sane e costruttive, nel nostro progetto. Attestati di stima ci sono pervenute dalla dottoressa Elvira Lenzi, con la quale, fra l’altro, intendiamo realizzare una conferenza tematica, “elevando” difatti la nostra associazione. E che dire dei tanti nostri compaesani che, quotidianamente, ci seguono sul nostro sito? Sempre aggiornati su cosa succede a Bagnoli. Addirittura ci viene sollecitata, da vari organi d’informazione della provincia, una collaborazione più stretta e costante con il loro mondo lavorativo. Finalmente, a distanza di tempo, la nostra imparzialità su tematiche politiche locali, ci viene riconosciuta. E questo ci fa piacere. Pensare, altresì, di avere consensi unanimi, su questo tema, è chiedere troppo. Come si capisce, e bene, che certe battaglie, non si sono perse per colpa della nostra associazione, bensì per altre motivazioni a noi estranee. L’iscrizione, negli ultimi giorni, di persone che hanno riconosciuto tale nostra prerogativa, ci inorgoglisce. Ai tanti giovani presenti nel nostro paese va data un’attenzione particolare. E’ di questi giorni la realizzazione di un progetto che li vedrà protagonisti anche nella realtà amministrativa del paese. A coloro che sono stati eletti, un augurio sincero di buon lavoro,e nello stesso tempo un invito a interagire con le associazioni presenti nel nostro paese. Indubbiamente ho dovuto costatare (ero Presidente del seggio) una “sprovvedutezza ingenua” del loro fare, che mi ha lasciato “simpaticamente”sconcertato. Ma proprio questo fatto mi fa essere ottimista per un lavoro sano con queste forze nuove del paese. Sarebbe auspicabile, che almeno su di loro, non si carichino obiettivi di bassa lega, che purtroppo, spesso, si perpetuano nella nostra realtà. In ultimo, un appello a tutti i soci e simpatizzanti dell’associazione Palazzotenta39: non siamo, noi del circolo, coloro che devono programmare e risolvere i problemi del nostro paese. Non possiamo essere noi coloro che possono unificare l’energie positive del paese. Non siamo noi che possiamo creare problemi a qualcuno. Noi siamo gente per bene. Gente che non ha dato mai fastidio a nessuno. Noi siamo immuni da qualsiasi forma di prevaricazione. Insieme, vorremmo percorrere strade e sentieri che vedano sempre le nostre azioni contraddistinte dalla luce del sole. Lasciamo ad altri il tempo di pensare al male e di arrecare,vergognosamente, offese che, inesorabilmente, si ritorceranno su se stessi.