11.06.2012, Note sportive (dalla pagina facebook a.s.d. grazia cione)

“Sporting Paternopoli – A.S.D. C.G. Bagnoli Calcio 5-2, ma il risultato non fa testo, è stata la partita della VERGOGNA. Non sto scrivendo queste parole perchè sono o vorrei fare il moralista, ma secondo il nostro credo calcistico questo sport deve essere innanzitutto animato da alcuni valori fondanti, quali il rispetto, la lealtà, l’amicizia, il buon senso, il giusto agonismo, il divertimento, reciproco e legittimo affidamento, in particolare in una categoria come la nostra in cui non ci sono in ballo nemmeno interessi economici rilevanti.

Tale nostro credo ci ha portato a disputare il nostro primo campionato al meglio delle nostre possibilità e potenzialità, con risultati alterni sì, ma sempre conseguiti lealmente, nello specifico penso che nessuna squadra possa dire di aver ricevuto mai regali da noi in quanto riteniamo che chi più forte di noi possa tranquillamente dimostrarlo sul campo, ne sono la riprova le gare con l’Atletico Castelfranci, allora prima in classifica e da noi sconfitta per 6 a 0, quella col Castelfranci B in cui con una formazione di 11 giocatori contati siamo andati ad onorare la gara fino all’ultimo e pur perdendo affrontata col giusto piglio, la gara scorsa col Lioni che ha avuto ragione di noi solo a cinque minuti dal termine.

Tutto ciò per dire che la nostra professionalità non è mai mancata, e sfido chiunque a dimostrarne il contrario, così come non è mancata ieri a Paternopoli dove avevamo tutte le buone intenzioni di fare la nostra partita e rendere l’onore delle armi alla vincente del girone qualora l’avesse meritato.

Quello che è successo ieri è qualcosa di surreale, che mai avrei pensato di vedere su un campo di Terza Categoria.
I fatti: Bagnoli arrivando al campo sportivo di Paternopoli si ritrova una festa già preparata (fin qui nulla di male), un post di augurio a partecipare alla loro festa appeso nei nostri spogliatoi e l’invio da parte della società di una bottiglia di spumante e un cartoccio di pasticcini. Stranamente nonostante in siamo arrivati alle 15 e 30 l’arbitro era già bell’e pronto per la gara, poi spiegherò il perchè.

La partita vive di momenti di gioco “normali” fino al 25′, quando sull’anche merito 1 a 0 per Paternopoli l’arbitro comincia il suo show personale, espellendo senza motivazioni particolari due nostri giocatori, mentre nei vari battibecchi in cui vengono espulsi i giocatori di casa risultano “immacolati”. Alcuni ragazzi del Paternopoli continuano a simulare costantemente per arrivare ad altre sanzioni dei nostri, in quanto a questo punto abbiamo capito del palese arbitraggio a favore dei locali. Il tutto perchè abbiamo avuto la “colpa” di reagire all’1 a 0 (ricordando sempre che noi volevamo fare la nostra gara) e quindi hanno avuto paura di non raggiungere il risultato.

A fine primo tempo alcuni dei locali s’infervorano contro i nostri, rei appunto di giocarsi la partita, ma l’episodio più grave lo apprendiamo negli spogliatoi: il primo dei nostri espulsi (ribadisco immeritatamente) ci riferisce di aver subito mentre si apprestava ad uscire dalla doccia minacce da parte di 3 persone anche identificate, ma ritenute estranee alla società, insomma un vile attacco contro una persona che non poteva tornare più in campo!!!

Nel secondo tempo continua la mascherata, con battibecco tra due avversari e conseguente espulsione solo del nostro goicatore.

Il nostro presidente a tal fatto richiama la squadra perchè non vuole rendersi più partecipe a questa farsa, solo il sottoscritto e l’allenatore riescono a convincere i “superstiti” a concludere la partita, sempre perchè noi intendiamo onorare ogni singola gara.

La gara terminerà con 5 minuti di anticipo perchè uno dei nostri si è infortunato e non potevamo continuare in 11 contro 7!!!

Le scuse da parte della dirigenza a fine gara non possiamo accettarle perchè se è vero che in campo ci sono andati i giocatori e si sono comportati in modo contrario al dictat del mister, è vero anche che le strette di mano con l’arbitro a fine gara ci hanno fatto capire il motivo del suo arrivo anticipato e della sua condotta, vi lascio immaginare…

L’A.S.D. Cione Grazia Bagnoli Calcio si complimenta con lo Sporting Paternopoli per la vittoria del girone, ma il comportamento, il trattamento indegno ricevuto non sono propri di una squadra vincitrice, ribadisco ancora che tutto ciò è successo perchè così come nelle altre gare, volevamo soltanto giocarci la nostra partita, ricorrere a simili sotterfugi per arrivare alla vittoria significa non aver compreso minimamente quelli che sono i valori dello sport, a tutte le squadre che si sono giocate la vittoria finale posso solo fare i migliori complimenti per il campionato disputato ribadendo la nostra assoluta buona fede, noi ci sentiamo deufradati dalla gara di ieri, ma penso che chi non ha vinto il girone per simili sotterfugi sarà stato ancor più deufradato di noi!!!

Complimenti ancora, ma ancora VERGOGNA!!!”

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