Pasquetta sotto la neve. Al Laceno 15mila presenze
09.04.2012, Ottopagine (di Mario Pennella)
Presenze in calo a causa del maltempo e delle temperature basse. Neve anche a Montevergine.
Neve, freddo e vento hanno caratterizzato i giorni di Pasqua e pasquetta in Irpinia. La città questa mattina s’è risvegliata con le montagne ricoperte dalla coltre bianca. Tra i dieci e i quindici centimetri di neve si sono registrati tanto a Montevergine quanto sull’Altipiano del Laceno, mete di turisti. La neve non ha fermato, però, i vacanzieri, che abbandonata l’idea del picnic hanno preso d’assalto le strutture ricettive.
Al Laceno si sono contate circa 15mila presenze. In calo rispetto la passata stagione. A condizionare il numero di visitatori è stato soprattutto il tempo. Dalla mezzanotte di domenica e fino alle 12 del giorno di Pasquetta, sul Laceno s’è abbattuta una vera e propria bufera di neve. Tanto che nella mattinata si sono messi all’opera anche gli spazzaneve per consentire l’accesso all’Altipiano.
Il freddo ha caratterizzato l’intera giornata del Lunedì in Albis. Sulla piana del Laceno le temperature si sono attestate tra i -2 e i -3 gradi. Più basse in vetta. La neve caduta nel corso della notte, però, non ha consentito la riapertura delle piste sciistiche. In calo anche le presenze sulla seggiovia per raggiungere i rifugi a quota 1.400 e 1.700 metri.
Tutto esaurito, invece, nelle strutture alberghiere e ricettive. L’impossibilità di sfruttare l’immensa distesa di verde ha spostato l’attenzione dei visitatori su alberghi e ristoranti, che hanno fatto registrare il gran completo. Non è però mancato chi, nonostante l’avversità climatica, ha improvvisato un falò per arrostire la carne all’aperto. Tra le curiosità registrate sull’Altopiano del Laceno, la presenza di due pullman di cinesi, che armati di bacchette hanno pranzato all’aperto.
Intanto in base alle previsioni di www.ILmeteo.it c’è un nuovo allerta meteo per i prossimi giorni. Piogge a ripetizione da martedì sera fino al 20 aprile: una prima forte perturbazione colpirà tutte le regioni tra martedì notte e mercoledì, mentre un mini ciclone Mediterraneo investirà l’Italia da venerdì 13 e per tutto il weekend con un carico di piogge e temporali.