Nonna bambina
17.03.2012, La poesia (tratta dalla raccolta “Nei libri”, di Luciano e Agostino Arciuolo)
NONNA BAMBINA
Com’è il mondo seduto su una sedia soltanto tu l’hai saputo, tu che m’hai visto nascere e far grande, io che non t’ho mai conosciuta.E mentre perdevi il conto degli anni il tuo sguardo vegliava sui nostri, ma sempre ridevi come una bambina che ancora ha paura dei mostri.
E mentre il tempo ti scavava le rughe tu rimanevi in silenzio: a una mamma inchiodata non servono parole per dare ad un figlio l’esempio.
Un mondo che passa nascosto da un vetro soltanto tu l’hai vissuto, tu che ora dormi col volto sereno, io che non ti ho mai conosciuta.