Bagnoli, è partita la petizione contro il ripopolamento dei cinghiali
06.09.2011, Il Corriere
L’INIZIATIVA DELL’ASSOCIAZIONE TARTUFAI . Domenica raccolte circa duecento firme.
L’Associazione Tartufai dei Monti Picentini, per iniziativa del suo presidente Giuseppe Caputo, ha deciso di avviare una raccolta di firme tra i cittadini di Bagnoli al fine di sensibilizzare le istituzioni competenti ad intraprendere con urgenza qualsiasi intervento risolutore contro l’emergenza relativa al ripopolamento del cinghiale nel territorio comunale.
Gravissimi i danni finora arrecati al territorio, in particolare alle tartufaie presenti nel demanio comunale e ai castagneti appartenenti ai privati. Concreti i rischi anche per l’incolumità fisica delle persone. Qualche settimana fa, ad esempio, un cittadino bagnolese ha denunciato di aver investito con la propria autovettura in prossimità del paese un cinghiale di media taglia, arrecando al mezzo notevoli danni e rischiando seriamente di uscire fuori strada. Episodi di questo genere non si erano, almeno a Bagnoli, mai verificati in passato.
L’iniziativa di raccolta delle firme annunciata dell’Associazione Tartufai avviene a distanza di un anno circa dalla seconda lettera di denuncia indirizzata dal sindaco di Bagnoli, Aniello Chieffo, ai principali rappresentanti delle istituzioni provinciali e regionali.
Ad oggi non si registra alcun riscontro alle due missive inviate dal primo cittadino.
Le prime firme, circa duecento, sono state raccolte la scorsa domenica in Piazza Di Capua, l’iniziativa verrà ripetuta anche nei prossimi giorni.
Gli organizzatori sono intenzionati ad andare avanti fino in fondo chiedendo la collaborazione dei cittadini di Bagnoli.